Talvolta si fatica ancora nel far rispettare i propri diritti. Lo sa bene un non vedente di Oristano che recentemente si è visto negare l’accesso in due negozi in un centro commerciale della città, assieme al suo cane guida. Ma lui non si è arreso e, dopo una lunga discussione, è riuscito comunque ad entrare.
Precisamente è accaduto a Porta Nuova di Oristano. Martino Pianti, 50 anni, si era recato qui per fare compere con la sua famiglia. Poi la disavventura. “I cani non possono entrare”, gli sarebbe stato detto, come riporta L’Unione Sarda. Vita, il Labrador di 4 anni che gli fa da guida, nonostante la sua fondamentale funzione, non era bene accetto. Eppure il quattro zampe – spiega l’uomo – “sostituisce i miei occhi”. Da due anni ormai vivono in totale simbiosi.
“La legge 37 del 1974 riconosce al non vedente il diritto di farsi accompagnare dal proprio cane-guida negli esercizi pubblici, chi non rispetta la legge rischia una multa da 500 a 2500 euro”, ha detto il presidente dell’Unione ciechi di Oristano, Aldo Zaru. Stando sempre quanto riportato dall’Unione Sarda, i titolari dei due negozi si sarebbero poi scusati, spiegando che si era trattato solo di un malinteso.