Parli con Fido? È segno di intelligenza
18 aprile 2017
2 min

Parli con Fido? È segno di intelligenza

attualità studio

Proprietari che parlano con i propri amici a quattro zampe come fossero umani. A chi non è mai capitato di vederli. Dall’esterno e per chi non possiede un animale può sembrare una stranezza, per la scienza è segno di intelligenza. Lo rivela un approfondimento dell’Università di Chicago.

Sebbene umani e cani non condividano lo stesso linguaggio verbale, cercano si compensare questo gap comunicativo analizzando sguardi, gesti e movimenti. Ma nonostante ciò, c’è chi si lancia ugualmente in veri e propri dialoghi, più o meno complessi, con il proprio amico a quattro zampe. 

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Questa tendenza all’antropomorfismo, ovvero la capacità di attribuire capacità meramente umane a oggetti inanimati oppure a piante e animali, starebbe alla base – rivela lo studio americano – di una mente particolarmente vivace e creativa. Denoterebbe, infatti, un’eccellente decodifica cognitiva, in poche parole una grande elasticità della mente nel decodificare espressioni e sensazioni tipicamente umane in esseri viventi non umani.

Non è di certo cosa di tutti. Oltretutto – spiega sempre la ricerca, come si legge in un articolo pubblicato su greenstyle.it – l’uomo sarebbe maggiormente portato a individuare caratteristiche proprie soprattutto in quegli oggetti o animali, nei confronti dei quali il desiderio di interagire sarebbe molto alto.