Che cosa ci vorrà davvero dire Fido quando ci scruta con la testa piegata di lato? Lo possiamo intuire, ma i reali motivi ci vengono adesso spiegati da una ricerca pubblicata su “Animal Cognition” e condotta dall’Università Eötvös Loránd di Budapest, secondo cui questo atteggiamento aiuterebbe i cani a sentire ed elaborare le informazioni più facilmente.
Stando a quanto riportato da scienze.fanpage.it, per giungere a tali conclusioni, gli studiosi hanno studiato la frequenza e la direzione di questo comportamento in risposta a una specifica richiesta umana, ovvero quando il proprietario chiede al quattro zampe di recuperare un giocattolo pronunciandone il nome, dopo averne precedentemente collocati alcuni in una stanza. Il test è stato eseguito su 40 cani, di cui 33 non sono risultati essere in grado di imparare il nome di nemmeno due giocattoli, mentre i restanti 7 hanno appreso più facilmente i nomi. Ed è in questi ultimi che, oltre a questa propensione, è stato osservato il regolare movimento della testa di lato in seguito alla richiesta del proprietario. Emerso ciò, sono state seguite altre sperimentazioni che hanno confermato la relazione tra il successo di recuperare un giocattolo e le frequenti inclinazioni del capo ascoltandone il nome.