Straordinario salvataggio a Castelbuono, in provincia di Palermo, alcuni giorni fa. Un cane, precipitato in un pozzo profondo 20 metri, è stato tirato fuori grazie all’intervento di una squadra Saf (Speleo alpino fluviale) del comando provinciale, assieme a quella del distaccamento di Cefalù.
Stando a quanto riportato da palermo.gds.it e da come si può vedere dal video diffuso dai Vigili del fuoco, un pompiere si è calato giù nel pozzo per raggiungere il povero quattro zampe e, una volta trovato, l’ha imbracato in modo da essere tirato su dai colleghi che attendevano fuori. Una disavventura finita bene per l’animale, rimasto tutto d’un tratto bloccato nella così profondo pozzo.
Qualche settimana fa, il salvataggio di altri due cani da caccia in un bosco in provincia di Roma, precipitati in un pozzo alto 5 metri. Per fortuna per loro solo tanto spavento, ma nessuna ferita o altra conseguenza grave. Per il recupero dei due animali, i pompieri si sono calati all’interno della cavità tramite l’utilizzo di tecniche Saf. Poi, una volta estratti, i cani sono affidati in buona salute ai loro compagni umani, che inizialmente avevano provato a tirarli fuori da soli ma senza successo.