Da sottolineare che rispetto a tanti anni fa diverse strutture alberghiere accolgono volentieri il nostro cane, addirittura alcune lo fanno gratuitamente e mettendo a loro disposizione ciotole, cuccetta per la notte e tutto quello che serve per stare più comodi. Sono le leggi regionali e comunali che in Italia regolano l’accesso degli animali alle spiagge (sia quelle libere che quelle date in concessione). In genere è vietato, nei mesi estivi, portare il proprio animale nelle spiagge. Ci sono però degli spazi autorizzati, e appositamente attrezzati, nei quali è possibile recarsi col proprio cane per trascorrere una giornata al mare, attualmente ci sono in otto regioni italiane: Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Toscana, Veneto e Sardegna. Se intendete recarvi all’estero portando con voi il vostro quadrupede organizzatevi davvero parecchio tempo prima. In molti stati è necessario portare con sé uno speciale passaporto attestante anche la vaccinazione antirabbica e ci sono delle tempistiche piuttosto lunghe per ottenere questo documento! Tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di cani e altri piccoli animali, ma ciascuna adotta regole diverse per cui prima di metterci in viaggio è sempre opportuno programmare e informarsi con largo anticipo. Tutte le compagnie aeree consentono che i cani di piccola taglia viaggino al nostro fianco, in cabina, purché custoditi in gabbie col fondo impermeabile (tali gabbie devono avere dimensioni adeguate per consentire alle bestiole di muoversi comodamente). Se invece il peso del nostro cane più quello del contenitore supera i 10 kg, l’animale dovrà viaggiare nella stiva: sarà imbarcato dallo scalo merci e viaggerà all’interno di apposite gabbie messe a disposizione dalla compagnia aerea.