La Sardegna brucia ed è strage di animali. Fortunatamente dall’inferno di fuoco che negli ultimi giorni sta devastando parte del territorio sardo giungono anche storie di chi ce l’ha fatta.
Una trentina di cani del rifugio per randagi dell’Enpa a Cabras, in provincia di Oristano, distrutto da uno degli incendi che si sono sviluppati nella zona, sono stati salvati dai volontari e dalla guardie zoofile con l’aiuto dei Vigili del fuoco e della compagnia barracellare locale. In particolare, così come riporta askanews.it, due quattro zampe che mancavano all’appello (tra questi Paolina, in foto) sono stati miracolosamente ritrovati illesi ma impauriti dentro una radice d’ulivo, dove si erano nascosti per sfuggire alle fiamme. Un grosso rischio per tutti, umani e animali, ma fortunatamente tutto è andato per il meglio.
Stando a quanto riportato in un post pubblicato sui social, un’altra storia a lieto fine proviene da Tresnuraghes: da soli, senza la guida di un pastore, due Pastori maremmani hanno condotto fino al centro del paese il loro gregge, salvandolo dalle fiamme. Un istinto di protezione che, in questi giorni, ha contraddistinto un altro cane che, pur di salvare le proprie pecore, si è procurato ustioni in gran parte del corpo.