Portare il proprio cane in ufficio. Grazie all’avvio di un progetto sperimentale di un anno, d’ora in avanti sarà possibile farlo nel Comune di Greve in Chianti, in provincia di Firenze. Un’iniziativa che va incontro a esigenze di proprietari e animali.
“L’ufficio pet friendly – spiega il sindaco del comune toscano, come riporta ansa.it – offre un’opportunità alle persone che non possono lasciare soli i propri cani e migliora il clima di lavoro favorendo condizioni di benessere, incrementando attenzione, motivazioni e produttività”. Ma per portare il proprio beniamino a quattro zampe in ufficio si dovranno rispettare alcune precise condizioni: innanzitutto si dovrà possedere il documento veterinario in cui vengono attestati vaccinazioni e trattamenti antiparassitari idonei alla permanenza in ambienti pubblici. Non solo. L’animale occorrerà prendersi cura del quattro zampe, pulendolo e spazzolandolo. Infine, chi vorrà portare il cane al lavoro dovrà essere provvisto di un guinzaglio di una misura non superiore un metro e mezzo e di una museruola da utilizzare in caso di pericolo per le persone o gli altri animali.
Qualche tempo fa, una ricerca aveva confermato come molti lavori sarebbero felici di portare il proprio amico a quattro zampe in ufficio, consapevoli dei benefici che sarebbero capaci di apportare a se stessi e all’ambiente lavorativo.