Stati Uniti, una grande sala d’attesa per animali all’aeroporto di New York
24 ottobre 2012
3 min

Stati Uniti, una grande sala d’attesa per animali all’aeroporto di New York

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Il progetto costerà 35 milioni di dollari ed è frutto di un accordo stipulato tra le autorità e alcuni investitori privati. Sarà usato un capannone gigante al momento inutilizzato, assieme ad altri spazi predisposti per l’occasione. Si tratta dell’enorme centro gestioni per animali, dai cani alle creature esotiche, che si sta realizzando presso l’aeroporto internazionale Jfk di New York. In esso gli amici a quattro zampe, e non solo, potranno essere accolti mentre sono di passaggio per l’aeroscalo, accedendo a innumerevoli servizi pensati appositamente per loro: dagli aspetti medici e allo svago, non gli sarà fatto mancare proprio niente. Secondo quanto riportato da un articolo pubblicato sul Corriere della Sera, l’area ospiterà circa 70.000 animali in transito ogni anno, sostituendosi a quella per il momento attiva, il Vetport, e incrementandone i servizi. Ci saranno canili per Fido e gattili per Micio, ma pure recinti, uccelliere, aree di deposito e di ristoro, oltre a spazi dedicati alla toelettatura. Sarà data a circa 150 cani alla volta e altrettanti gatti la possibilità di dormire in questa sorta di sala d’attesa, insieme a chi si prende cura di loro. Non solo. I passeggeri a quattro potranno usufruire di una palestra, o meglio, di uno spazio interno dove potersi muovere. Molta attenzione sarà data, anche, agli aspetti medici: non saranno realizzati solo spazi a uso veterinario, ma un vero e proprio ospedale, e perfino un centro di riabilitazione. In questa maniera, gli animali con padroni particolarmente facoltosi, una volta sbarcati dall’aereo, avranno la possibilità di essere curati direttamente sul posto, senza mai mettere il naso fuori dall’aeroporto. All’interno di questo enorme centro gestione animali sarà creato, infine, un nuovo spazio dedicato alla quarantena. Obiettivo di questo imponente progetto è sbaragliare la concorrenza, sia nazionale sia internazionale, realizzando delle strutture più importanti di quelle, ad esempio, esistenti negli aeroporti di Los Angeles, Miami o Amsterdam, attualmente tra i meglio attrezzati al mondo. In ogni caso, la nuova struttura intende garantire un transito migliore a canarini, cani, mucche, maiali, giraffe o tigri, così come qualsiasi altro tipo di animale, che dovranno fare scalo a New York. Secondo le previsioni e quanto sempre riferito dal Corriere della Sera, la sala d’attesa di Jfk potrebbe arrivare a fruttare almeno 50 milioni di dollari nell’arco di vent’anni, e l’autorità aeroportuale locale prevede di ricavarne più del doppio con l’affitto degli spazi, che è stato già annunciato a fine settembre.