Dopo anni di attesa e grazie al supporto dell’organizzazione American Humane, un sergente di nome Payton May ha potuto riabbracciare Yyacob, un cane militare di razza Malinois conosciuto tre anni fa durante una missione in Iraq. Non appena è atterrato a San Antonio (Usa), il quattro zampe, specializzato nel rilevamento di esplosivi e con cui l’uomo ha lavorato per nove intensi mesi, ha immediatamente riconosciuto il suo primo handle, nel 2021 giovane addestratore di cani militari alla sua prima missione all’estero. Oggi i due vivono insieme, condividendo avventure e liberandosi delle responsabilità del passato.
Stando a quanto riportato da edition.cnn.com, nonostante il suo trasferimento a un certo punto in Texas e la distanza, Payton May non ha mai perso la speranza di ricongiungersi con il suo amico a quattro zampe: “Era come se mi avessero tolto un pezzo di cuore”, racconta l’uomo. Dall’altro canto, Payton May non è più riuscito da allora ad avere un nuovo conduttore a causa della sua ansia da separazione. Dopo una serie di petizioni affinché il cane potesse andare in pensione e gli fosse concesso il diritto di adozione, il sergente, a ottobre scorso, ha potuto riabbracciare il Malinois. Il loro legame, resistente ad ogni avversità e alla distanza, è adesso testimonianza della fedeltà che si può creare tra un uomo e cane.
Questa storia ricorda anche quella del soldato Cameron Marin e di Sunny, uno dei cani randagi che circolavano nella zona in cui l’uomo lavorava durante una missione in Iraq.