Le preoccupazioni non fanno venire i capelli bianchi solo a noi, ma anche ai nostri amici a quattro zampe! A dirlo è un articolo pubblicato sul numero di dicembre di Applied Animal Behaviour Science, in cui si asserisce che i cani più ansiosi e impulsivi sono soggetti a una comparsa precoce di peli bianchi sul muso.
A giungere a tal conclusione è stata la veterinaria ed etologa statunitense Camille King, chiedendo a 400 proprietari di cani di valutare, attraverso un questionario, la predisposizione all’ansia e l’impulsività dei loro beniamini a quattro zampe, tutti di età compresa tra gli 1 e i 4 anni.
In particolare, per stimare i livelli di ansia degli animali, è stato chiesto se tendessero ad acquattarsi alla vista di uno sconosciuto, se avessero abitudini distruttive quando restavano soli a casa o se perdessero peli durante le visite veterinarie. Pe quanto riguarda l’impulsività, invece, sono state prese in esame la facilità nel calmare gli animali, la loro capacità di concentrazione e l’iperattività anche dopo l’attività fisica.
Inoltre – come si legge in un articolo pubblicato su focus.it – un gruppo di separato di volontari si è poi occupato di guardare le foto dei cani e di valutare, tramite una scala da zero a tre, il loro livello di peli grigi. Ed è così che i quattro zampe più suscettibili ai rumori forti o più impauriti alla vista di altri animali oppure persone sono risultati anche i più grigi.
Si è osservato anche che le femmine tendono a imbiancare più dei maschi, mentre la taglia e le condizioni di salute non risulterebbero fattori determinanti. Di certo, la valutazione visiva del colore del pelo degli animali potrebbe servire a chi lavora con gli animali a farsi un’idea iniziale del loro benessere psicologico.