Questa è l’ultima risposta del Comune di Torino e dell’Enpa alla crisi economica che colpisce le famiglie su fronti diversi, compreso l’affetto verso gli amici inseparabili della nostra vita quotidiana. Invecchiano, proprio come noi. E come noi si ammalano, imponendo esami sempre piu frequenti alternati agli interventi del caso. Costi che per molti proprietari diventano proibitivi. Dalla settimana scorsa l’Enpa, ha attivato un servizio veterinario di base gratuito presso il Canile Rifugio municipale di Strada Cuorgne. Chi può usufruirne? Chi ha adottato un animale in canile dovrà presentare la documentazione relativa all’adozione. Più in generale, il servizio è destinato alle persone economicamente svantaggiate in possesso della dichiarazione rilasciata dal Comune o dalla circoscrizione. E se dalla visita clinica dovesse emergere la necessità di sottoporre la bestiola a esami diagnostici oppure operazioni chirurgiche, l’Enpa è pronta a effettuarli nel proprio ambulatorio a tariffe contenute. Le finalità del nuovo servizio, che a quanto pare nasce da una domanda precisa (5-6 le richieste nei primi giorni di attività), sono almeno due. Le riassume Valeria Bosco, direttrice dei canili municipali: «Sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di mantenere in buona salute il proprio animale e fornire una sponda a chi, vivendo in condizioni disagiate, non può permettersi di pagare l’onorario di una struttura veterinaria privata».