Chi adotta un cane randagio dal canile comunale riceverà un bonus di 300 euro annui, per 3 anni. È l’iniziativa promossa dal Comune di Capaccio-Paestum, in provincia di Salerno, e non nuova in territorio campano, visto che una decisione del genere è stata presa in diverse altre amministrazioni. Inoltre, è solo una delle altre iniziative simili volte a incentivare le adozioni per contrastare il fenomeno del randagismo.
Stando a quanto riportato da salerno.corriere.it, sono 180 i cani randagi ospitati nel canile del comune cilentano, per un costo – stando alla Lav, la Lega anti vivisezione – di circa 1.277 euro al mese per animale. Non solo, però, un bonus di 300 euro. L’amministrazione di Capaccio-Paestum garantirà un contributo economico anche per chi deciderà di adottare un randagio a distanza e, versando al Comune una quota minima di 10 euro mensili, si avrà il diritto di avere un attestato di adozione, con i dati anagrafici e la foto del quattro zampe. D’altra parte, in questa cittadina campana “il fenomeno del randagismo – dichiara il sindaco di Capaccio-Paestum, Franco Alfieri – ha assunto dimensioni rilevanti, con questi contributi vogliamo sia dare ai cani l’amore di una famiglia, sia abbattere i costi per il mantenimento dei cani randagi nel canile convenzionato”.