La Lega Nazionale per la difesa del Cane – così come si apprende da un articolo pubblicato su adnkronos.com – lancia un appello a tutti a non utilizzare i botti e fornisce alcuni consigli dedicati a chi possiede un animale, così che spossa trascorre in tranquillità l’ultima notte dell’anno. Sono numerosi, infatti, i quattro zampe che letteralmente si terrorizzano al loro scoppio, tanto da in alcuni casi fuggire via in preda al panico.
Meglio non lasciare Fido all’aperto
La prima regola è di non lasciarli soli all’aperto, ma custodirli in luoghi tranquilli e protetti. Oltretutto, nei casi di animali anziani, cardiopatici o particolarmente sensibili ai rumori, rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia.
Deve essere facilmente identificabile
Altra regola fondamentale, assicurarsi che Fido abbia tutti un qualche elemento identificativo addosso (microchip e/o medaglietta con un recapito), per facilitare la sua ricerca in caso di fuga, in seguito alla scoppio dei botti. In tal caso, denunciare subito lo smarrimento alla Polizia municipale o alla Asl locale.
Se il cane è all’aperto
Se Fido è abituato a vivere all’aperto, sistemarlo comunque in una qualche posto al chiuso, conosciuto e al sicuro, assieme a degli oggetti a lui familiari come giochini, copertine, ciotole… Togliere tutto ciò con cui potrebbe farsi male, nel casi di fuga per paura dei botti, e non tenerlo assolutamente legato alla catena. Sarebbe meglio, quando il rumore dei botti si fa più forte, stare assieme a lui, distraendolo in qualche modo.
Se il cane resta solo a casa
Se Fido rimane solo a casa, meglio lasciare la luce accesa, le porte aperte e almeno due stanze a disposizione. Lasciare a disposizione i suoi giochi, levare tutto ciò che possa risultare pericoloso, lasciare qualcosa da rosicchiare e la ciotola dell’acqua, inoltre cercare di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o Tv.
Se siamo a casa con Fido
Informare gli ospiti sugli atteggiamenti da tenere (è meglio se rimangono passivi lasciando al proprietario il controllo della situazione); lasciare le porte aperte, il suo giaciglio deve essere sempre ben raggiungibile; inibire i nascondigli troppo angusti; se si nasconde, non cercare di tirarlo fuori con la forza, deve farlo di sua iniziativa; non controllarlo, non deve pensare di essere al centro dell’attenzione e deve muoversi liberamente; se abbaia, ulula o guaisce, distrarlo; non tenere radio o televisione con volume molto alto. Attenzione ai balconi aperti.