Lieto fine per un cane di nome Artù, un Cavalier King Charles Spaniel mezzo Bassotto, adottato al canile comunale di Collegno grazie a un’intera azienda, la società benefit di consulenza e formazione torinese Uomo e Ambiente, e alla sua co-founder, Nunzia Giunta. “Tutti quanti vogliono fargli le coccole, è impossibile resistergli con quei suoi occhioni e l’orecchio destro che tiene perennemente piegato all’indietro”, spiega l’imprenditrice piemontese.
Stando a quanto riportato da vanityfair.it, tutto ha avuto inizio quando un collaboratore dell’azienda, Andrea, ha proposto di prendere un cane in ufficio. E così, a poco a poco, entusiasmata dall’idea, Nunzia ha fatto di tutto perché si concretizzasse. Grazie a un’amica, è avvenuto l’incontro con Artù, cucciolo di quattro mesi abbandonato insieme ai suoi fratelli. Ed è stato subito amore. Il quattro zampe ha fatto il suo ingresso in azienda a ottobre del 2021 e, nonostante all’inizio fosse un po’ intimorito, ben presto si è perfettamente adattato all’ambiente e affezionato alle persone che vi lavorano. Ormai tutti si prendono cura di lui, in cambio Artù dispensa coccole e gioia, divenendo l’esempio perfetto di cosa significhi avere un cane in ufficio: “Lui si occupa di tenere alto l’umore della squadra, alleviare lo stress nei momenti di maggiore carico lavorativo e all’occasione si trasforma anche in un’ottima scusa per fare una pausa”.