Bedlington Terrier

Bedlington Terrier

  • Taglia media
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 3 - terrier

Caratteristiche Bedlington Terrier

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il suo particolare nome deriva dal villaggio di Bedlington, nella contea di Northumberland.
Con il passare degli anni si è capito però che questa razza non è del tutto originaria di quel luogo.
Sono numerose le opinioni sulle sue origini.
Alcuni studiosi pensano che i primi soggetti furono importati dall’Olanda da dei tessitori, verso la fine del diciottesimo secolo.
Si sa per certo che la culla d’origine di questa razza è il nord Inghilterra, ai confini con la Scozia.

E’ anche certo ormai, che uno dei suoi progenitori è stato senza dubbio il “Dandie Dinmont” allevati dal Duca di Antrim.
Pian piano, con il passare dei decenni la diffusione dei Bedlington aumentò, soprattutto tra i minatori di quelle zone.
Era principalmente utilizzato per cacciare le lepri, ai conigli e anche per le corse.
Questa razza esordì per la prima volta a Bedlington, all’esposizione canina del 1870.
La fondazione del primo Club risale proprio a questo periodo.

Origine

Fino ai primi anni del 1800 questa razza era completamente sconosciuta.
Nel 1825 se ne avvistarono degli esemplari in Gran Bretagna con delle caratteristiche affini al Levriero.
Creato intorno al 1880 dali minatori inglesi che avevano intenzione di eliminare i topi grazie al suo aiuto.
Prende il nome da una piccola città inglese; é un incrocio fra il Dandie Dinmont, l’Otterhound e il Whippet.
Era un ottimo cane da caccia di animali di piccola taglia, tipo la volpe. Col tempo questo cane si è affusolato, diventando molto alto e longilineo: infatti nel novecento diventò il cane da compagnia dei ricchi dell’alta società.

Carattere

E’ un cane pacifico ma quando è sollecitato reagisce con grande ardimento; gran cacciatore di topi; dolce; coccolone, rispettoso, fedele e intelligente.
Si abitua a qualsiasi posto e situazione ma gli è rimasta la sua indole da cacciatore: infatti gli piace stare negli spazi aperti a sfogarsi e sbizzarrirsi.
Ama molto la famiglia che si prende cura di lui: infatti è molto riconoscente, fedele e tende a proteggere il suo padrone anche a costo della sua vita; è molto tenero e gioca volentieri anche con i bambini.
Molto semplice da addestrare essendo docile e per nulla esuberante, ma risulta alcune volte un pò troppo istintivo.
Cane molto fiero e lo dimostra nel suo portamento molto elegante, legato al suo utilizzo dalla nobiltà del ‘900.
Il suo carattere è molto apprezzabile. Sa essere un buon compagno per la famiglia.
E’ quasi sempre allegro e gioviale. La sua espressione è dolce e gentile.
E’ abbastanza diffidente con gli estranei, ma non da’ mai segni di sottomissione.
E’ deciso e rapido nei suoi intenti.
La sua velocità al galoppo è notevole. Nel movimento esprime tutte le sue doti di eleganza. Nell’andatura si rivela elastico e leggero.
E’ un cane molto affettuoso e leale.
E’ addestrabile, date le sue discrete doti di intelligenza.
Adatto per stare insieme ai bambini e a tutta la famiglia. Se abituato fin da cucciolo, adora viaggiare e scoprire luoghi nuovi.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Un cane grazioso, agile e muscoloso senza alcun segno di debolezza o di grossolanità. Ha la testa a forma di pera o cuneiforme, e un’espressione, a riposo, mite e gentile.
PROPORZIONI IMPORTANTI
Il corpo è leggermente più lungo dell’altezza al garrese.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Vivace e coraggioso, molto aperto. Un compagno intelligente con forte temperamento sportivo. Di buon carattere, molto affettuoso, dignitoso, non timido o nervoso. Dolce a riposo, ma pieno di coraggio se provocato.
TESTA
Ricoperta da un abbondante ciuffo serico che dovrebbe essere quasi bianco.
REGIONE DEL CRANIO: cranio stretto, ma alto e arrotondato.
Stop: non ci deve essere stop poiché la linea che va dall’occipite alla punta del naso deve essere diritta e senza interruzioni.
REGIONE DEL MUSO: tartufo narici larghe e ben definite.
I blu e i blu focati devono avere il tartufo nero.
I fegato e i sabbia devono avere il tartufo marrone.
Muso ben pieno sotto gli occhi.
Labbra ben combacianti, non pendenti.
Mascelle/Denti: denti larghi e forti. Chiusura a forbice cioè gli incisivi superiori si sovrappongono con stretto contatto a quelli inferiori e sono impiantati perpendicolarmente nelle mascelle.
Occhi relativamente piccoli, brillanti. L’occhio ideale ha l’aspetto di essere triangolare. I blu devono avere l’occhio scuro; i blu e tan lo hanno leggermente più chiaro con riflessi ambrati, i fegato e i sabbia hanno un occhio color nocciola chiaro.
Orecchi di grandezza moderata, a forma di nocciola, attaccati bassi e ricadenti piatti sulle guance.
Struttura sottile e vellutata; ricoperti di pelo fine e corto, con una biancastra frangia serica in punta.
COLLO
Lungo e che si va affusolando; profondo alla base, senza accenno di giogaia. Esce bene dalle spalle, e la testa è portata piuttosto alta.
CORPO
Muscoloso e visibilmente flessuoso.
Dorso: la linea dorsale fa un arco naturale all’altezza della regione renale.
Rene: regione renale arcuata, col punto più alto proprio sopra il rene.
Torace: disceso e ben ampio.
Costole piatte, sterno abbassato che arriva ai gomiti. Linea inferiore il rene inarcato crea una linea inferiore decisamente rilevata.
CODA
Di lunghezza moderata, spessa all’attaccatura, si assottiglia alla punta ed è graziosamente ricurva. Inserita bassa, non è mai portata sopra il dorso.
ARTI
ANTERIORI: diritti, più distanziati al petto che ai piedi.
Spalla piatta e obliqua.
Metacarpi lunghi e leggermente inclinati senza debolezze.
Piedi anteriori: lunghi piedi di lepre con cuscinetti spessi e ben serrati.
Cuscinetti solidi e senza screpolature o escrescenze cornee.
POSTERIORI: muscolosi e di moderata lunghezza. I posteriori sembrano più lunghi degli anteriori.
Ginocchio: moderatamente angolato.
Metatarso: garretti forti e ben discesi, non deviati in dentro né in fuori.
Piedi posteriori: lunghi piedi di lepre con cuscinetti spessi e ben serrati.
Andatura: è capace di galoppare ad alta velocità ed ha l’aspetto di poterlo fare.
Movimento molto caratteristico, con passi piuttosto piccoli, leggeri ed elastici nelle andature più lente, e un leggero rollìo a piena velocità.
MANTELLO/PELO
Molto caratteristico. Spesso e soffice, deve stare ben sollevato sulla pelle, ma non deve essere ruvido. Distinta tendenza ad attorcigliarsi, specialmente sulla testa e sul muso.
COLORE
Blu, fegato o sabbia, con o senza focature. Da incoraggiare il pigmento più scuro.
TAGLIA 
Altezza al garrese: circa 41 cm.
È consentita una leggera variazione in meno nelle femmine, e in più nei maschi.
Peso tra 8 – 10 kg.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui questo difetto sarà penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità e agli effetti sulla salute e benessere del cane.
DIFETTI ELIMINATORI 
Aggressivo o eccessivamente timido. Qualsiasi cane che dimostri chiaramente delle anomalie d’ordine fisico o comportamentale sarà squalificato.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Cacciatore di topi, da tana e di superficie, in origine; oggi è un docile cane da appartamento, che ha la capacità di fare la guardia e di avvisare il padrone con il suo continuo abbaiare.

Alimentazione

Ha bisogno di una quantità giusta di cibo: si deve alimentare in modo completo senza appesantirsi troppo o ingrassare, perchè perderebbe le sue qualità di cane longilineo ed elegante e potrebbe risultare sgradevole alla vista.

Note

Necessità di toelettatura molto delicata, ma continuativa.
Purtroppo molto cani di questa razza soffrono di una malattia genetica legata al fegato.

Foto di Bedlington Terrier