Cavalier King Charles Spaniel

Il Cavalier King Charles Spaniel va annoverato tra le razze di piccola dimensione: la sua statura è di circa 25-34 cm e il suo peso si aggira sui 4-9 chilogrammi.

La corporatura è rettilinea, di giusta lunghezza e ben equilibrata; ha un aspetto dolce, dinamico ed elegante.

La struttura muscolare e ossea è ben sviluppata; gli arti sono rettilinei, con ossatura abbastanza sviluppata ma non grossa, con garretto in appiombo.

Gli arti posteriori sono leggermente più potenti e dotano il cane di buona spinta.

I piedi sono solidi, robusti, rivestiti da molto pelo e provvisti di polpastrelli molto resistenti.

Le spalle sono inclinate e molto forti.

Il movimento è veloce, distinto, armonioso, regolare e parallelo sugli arti.

La testa è piana con il cranio appiattito in prossimità delle orecchie; lo stop è poco evidente.

Il suo muso non è mai a forma di cono e si riduce all’estremità; Il tartufo è sempre scuro, forte, con narici aperte.

Le labbra sono molto sviluppate ma mai penzolanti, con i denti forti, molto sviluppati, integri nel numero e a forbice.

I suoi occhi sono tondi, grandi, sempre scuri, mai in rilievo e molto distanti tra loro.

Le orecchie sono attaccate molto alte rispetto alla linea degli occhi, lunghe, dotate di ricche frange.

Il collo è arrotondato e di giusta lunghezza in proporzione al resto del corpo.

La coda è abbastanza lunga, prosegue la linea dorsale e ben fissata al corpo; qualche volta viene amputata ma non è indispensabile.

Il pelo è setoso, lungo, liscio, frangiato e mai ricciuto.

Il colore del mantello può essere di 4 varietà:

– nero brillante con focature sugli occhi, sul petto, arti e coda;

– rosso vigoroso e senza macchie;

– bianco con macchie marroni;

– nero-bianco-marrone macchiato su orecchie, arti e viso.

Il prezzo di un cucciolo di Cavalier King parte da 800€.

Il Cavalier King Charles Spaniel appartiene al Gruppo 9 “Cani da compagnia e toy” come anche il Barbone, Pechinese, Bouledogue Francese, Bichon Frise e il Boston Terrier

Per diversi secoli, le razze Spaniel di dimensioni piccole erano decisamente popolari in Inghilterra; addirittura nell’XI secolo era illegale cacciare con cani che non potevano passare attraverso un buco di 11 pollici di diametro. Questo ed altre particolarità dell’epoca ebbero come conseguenza la nascita del Toy Spaniel in Gran Bretagna. Qualche tempo più tardi, i Toy Spaniel divennero noti e molto apprezzati come cani da compagnia, specialmente dalla famiglia reale; tanto d guadagnarsi l’appellativo di “King” inserito nel nome della razza. Inoltre questo tipo di cane si guadagno notevoli benefici, come quello di avere accesso libero a qualsiasi luogo pubblico, Parlamento incluso.

Gli Spaniel in questo periodo erano leggermente diversi morfologicamente da quelli di nostra conoscenza; avevano un muso più allungato e appuntito ed un corpo più longilineo.

Con il passare del tempo la popolarità dei Toy Spaniel fu soppiantata dai cani di discendenza asiatica, come i Carlini. Il King Charles Spaniel odierno è il risultato proprio di questi incroci tra Spaniel Inglesi e Giapponesi, da cui ne risultò un cane con il muso più schiacciato e più corto.

Negli anni ’20, l’americano Roswell Eldrige offrì un premio di 25 sterline per ogni King Charles Spaniel nella sua versione originale con il muso allungato e una macchia nel mezzo della testa detta “il bacio di Buddha”; la razza richiesta, quindi, è stata selezionata da un gruppo di Spaniel. Il risultato fu un cucciolo che assomigliava in modo molto fedele al cane del re Carlo II, da qui nasce il nome della razza “Cavalier King Charles”.

Cani di questo tipo erano già presenti all’epoca di Elisabetta I e molto apprezzati anche ai tempi di Carlo I, cioè nella prima metà del ‘600.

Le caratteristiche della razza come oggi è nota vennero fissate dall’allevatore Eldrige a partire dal 1920; lo standard di razza e il riconoscimento da parte del Kennel Club inglese arrivò nel 1928.

Il Cavalier King Charles Spaniel ha un temperamento decisamente solare, è un cane allegro e vivace e molto affettuoso.

Il suo retaggio di cane reale ha contribuito alla sua indole un po’ egocentrica; il Cavalier King infatti ha la necessità di essere sempre al centro dell’attenzione, adora passare il tempo con la propria famiglia, in particolar modo con la persona che avrà eletto come suo leader.

Il Cavalier King è una razza molto dolce, segue volentieri tutte le attività del suo proprietario, dal quale non vorrebbe mai staccarsi; questo suo aspetto caratteriale si traduce anche in un tratto fisico peculiare di questa razza, i suoi grandi occhi, infatti, riescono ad essere particolarmente espressivi e a trasmettere l’amore incondizionato che provano.

È una razza specificatamente amichevole, che non mostra mai segni di nervosismo, il Cavalier King ha un carattere decisamente equilibrato capace di adattarsi a qualsiasi tipologia di persona (bambini ed anziani) e ai suoi simili.

La sua assoluta mancanza di timore, rende questo cane assolutamente aperto alle interazioni, andrà d’accordo con tutti.

Il Cavalier King ha un’indole giocosa ed attiva, ciò lo rende un animale che ha la necessità di sfogare le sue energie attraverso passeggiate e attività ludiche costanti e giornaliere; avendo anche un temperamento pacato, comunque, non avrà bisogno di lunghe ed impegnative sessioni di esercizi, basterà qualche passeggiata e qualche gioco anche in casa per renderlo felice.

Un tratto distintivo di questa razza è la sua innata educazione, il nostro King Spaniel non necessiterà di particolari addestramenti, grazie al suo carattere mite e il suo atteggiamento sempre posato e contenuto, saprà comportarsi correttamente in ogni situazione.

In Famiglia

Il Cavalier King Charls Spaniel nutre una vera e propria forma di devozione nei confronti del proprio nucleo famigliare. Questa razza si lega alla famiglia d’adozione in maniera forte e molto affettuosa; adora condividere spazi e tempo con il suo gruppo sociale, in particolar modo con la persona che erge a “capobranco”, lo seguirà in ogni ambiente rasentando la morbosità nei suoi riguardi. L’indole dolce e mite del Cavalier King rende questa razza un dispensatore di amore e coccole.

Con i bambini

Il Cavalier King Charles Spaniel sviluppa un ottimo rapporto con i bambini che accontentano sia il suo carattere affettuoso riempiendolo di coccole, sia la sua indole allegra e gioviale facendolo sfogare con attività ludiche.

Questa razza adora giocare e mostra una vera e propria attitudine per l’interazione con i più piccoli; il legame speciale che si instaura tra Cavalier King e i bimbi è favorito anche dall’estrema pazienza di quest’ultimo, che tollera anche le manipolazioni un po’ più ardite.

Con gli sconosciuti

Il Cavalier King Charles Spaniel è caratterizzato da un’indole coraggiosa, non teme niente e nessuno, ciò lo rende particolarmente predisposto per le interazioni sociali; tale peculiarità fa si che questa razza vada d’accordo con ogni individuo, anche con persone che non conosce.

Si rapporta bene agli sconosciuti, subito disposto a farsi coccolare e a giocare con loro.

Con altri cani

Il Cavalier King Charles Spaniel si pone sempre in maniera amichevole nei confronti degli altri cani. Il suo passato da cacciatore ha lasciato nel suo bagaglio genetico la predisposizione alla collaborazione con i suoi simili; non si mostrerà mai aggressivo, a meno che non li percepisca come una minaccia per il proprietario.

ASPETTO GENERALE

Attivo, grazioso e ben proporzionato, con un’espressione gentile.

COMPORTAMENTO-CARATTERE

Sportivo, affettuoso, assolutamente senza paura. Allegro, amichevole, non aggressivo; non ha alcuna tendenza al nervosismo.

TESTA

REGIONE DEL CRANIO: cranio quasi piatto fra gli orecchi. Stop modesto.

REGIONE DEL MUSO: tartufo narici nere ben sviluppate senza macchiette color carne.

Muso: la lunghezza dalla base dello stop alla punta del tartufo è circa 3,8 cm. Si restringe verso l’estremità.

Il muso è ben pieno sotto gli occhi. Il muso che tende ad essere appuntito non è desiderabile.

Labbra ben sviluppate ma non pendenti.

Mascelle/Denti: mascelle forti, con una perfetta, e regolare e completa chiusura a forbice; denti superiori strettamente sovrapposti agli inferiori e impiantati perpendicolarmente alle mascelle.

Occhi larghi, scuri, rotondi ma non sporgenti; ben distanziati.

Orecchi lunghi, inseriti alti, con molte frange.

COLLO

Di moderata lunghezza, leggermente arcuato.

CORPO

Dorso orizzontale.

Rene corto.

Torace moderato; buona cerchiatura delle costole.

CODA

Lunghezza della coda è proporzionata a quella del corpo, bene inserita, portata allegramente ma mai molto sopra il livello della linea dorsale.

Il taglio della coda prima era facoltativo. Non ne doveva essere rimosso più di un terzo.

ARTI

ANTERIORI: di ossatura moderata, diritti. Spalle ben oblique.

POSTERIORI: di moderata ossatura.

Ginocchio ben angolato.

Garretti: nessuna tendenza a garretti vaccini o cagnoli.

Piedi compatti, provvisti di buoni cuscinetti e con abbondante pelo.

Andatura sciolta ed elegante, con molta spinta del posteriore.

Anteriori e posteriori si muovono parallelamente visti sia dal davanti che dal dietro.

MANTELLO/PELO

Lungo, serico, senza riccioli. È permessa una leggera ondulazione. Moltissime frange. Non va assolutamente toelettato.

COLORE

I colori riconosciuti sono:

Black and Tan. Nero corvino con focature sopra gli occhi, sulle guance, nella parte interna degli orecchi, sul petto e arti e la parte inferiore della coda. Il color fuoco deve essere brillante. Macchie bianche indesiderabili.

Ruby(rubino). Monocolore rosso intenso. Macchie bianche indesiderabili.

Blenheim. Macchie castano intenso ben separate su sfondo bianco perla. Macchie equamente divise sulla testa, lasciando lo spazio fra gli orecchi per una macchia a losanga molto apprezzata (caratteristica unica della razza).

Tricolore. Nero e bianco ben distribuiti, divisi, con focature sugli occhi, guance, interno degli orecchi e delle gambe, e sulla parte inferiore della coda.

Qualsiasi altro colore o combinazione di colori è altamente indesiderabile.

TAGLIA

Peso: 5,4 – 8 kg. Si desidera un piccolo cane ben proporzionato fra questi due pesi.

DIFETTI

Qualsiasi deviazione dai punti di cui sopra dovrebbe essere considerata difetto, e la severità con cui va considerata deve essere in proporzione alla sua gravità, e ai suoi effetti sulla salute e sul benessere del cane.

N.B.: I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Il Cavalier King Charles Spaniel ha la tendenza ad ingrassare, ragion per cui la sua dieta dovrà essere soppesata con molta attenzione e deve essere equilibrata per fornire il giusto apporto nutrizionale, avendo cura di non eccedere nelle dosi e con i grassi. Questa razza deve assumere generalmente 150-200g di cibo al giorno; si consiglia una dieta casalinga, al fine di salvaguardare debitamente e rafforzare cuore, fegato, reni e sistema circolatorio.

L’alimentazione del nostro Cavalier King deve essere composta da carne, uova, pesce, riso con acqua e l’aggiunta di carne, zucchine, carote e bietole, pere e mele.

Se non si vuole ricorrere alla dieta fatta in casa è sempre meglio prediligere il cibo umido a quello secco, per evitare complicanze dovute all’affaticamento dei reni.

Il Cavalier King Charles Spaniel racchiude in se un animo nobile, abituato agli agi ed alle comodità, eredità proveniente dalle sue origini di cane da compagnia di diversi Reali; tale caratteristica lo rende perfetto per la vita in appartamento.

Questa razza predilige decisamente vivere nell’ambiente tranquillo e comodo che gli garantisce una casa, in cui può stare a diretto contatto con la famiglia, godendo di tutti i privilegi che un ambiente chiuso e riparato offre.

Il Cavalier King Charles Spaniel, come abbiamo già specificato, adora stare in compagnia della sua famiglia, ragion per cui possiede scarsa tolleranza alla solitudine.

Riesce ed accetta di stare da solo per brevi periodi ed esclusivamente se è strettamente necessario.

L’indole bonaria e mite di questa razza impedirà al nostro Cavalier King di sfogare la sua frustrazione su mobili o oggetti della casa, se lasciato troppo a lungo da solo, ma ne risentirà sicuramente il suo temperamento allegro e gioviale.

Il Cavalier King Charles Spaniel è decisamente adatto ad essere la prima esperienza con un cane; il suo temperamento equilibrato, allegro ed affettuoso, senza alcun cenno di nervosissimo lo rendono perfetto per una prima prova di convivenza con un animale.

È un cane da compagnia dotato di un ottimo carattere, amichevole con tutti e docile, facile da educare e dall’indole pacata.

Il Cavalier King Charles Spaniel è una razza brachicefala, a causa di ciò risulta poco tollerante nei confronti delle temperature calde; il suo muso corto non gli permette di raffreddare adeguatamente l’aria calda prima che raggiunga i polmoni, rendendolo spesso soggetto a colpi di calore.

Sopporta meglio il freddo, grazie al suo lungo e setoso manto.

Bisognerà quindi che il proprietario abbia cura di non esporre questo cane a condizioni climatiche estreme, dovrà essere riparato durante le ore più calde della giornata e sarà meglio dotarlo di apposito cappottino nei periodi più rigidi dell’anno.

Cura e perdita del pelo

Il Cavalier King Charles Spaniel non è soggetto ad una massiccia perdita di pelo, eccezion fatta nei due periodi di muta all’anno (autunno e primavera). Per mantenere lucido ed in ordine il manto del nostro Cavalier King sarà sufficiente una o due spazzolature a settimana, facendo ben attenzione ad eliminare eventuali nodi e rimuovere i peli morti in eccesso.

Salivazione e contenimento della bava

La produzione di saliva in eccesso del Cavalier King Charles Spaniel è davvero esigua; data la sua conformazione brachicefalica del muso è possibile una lieve perdita di bava, che comunque risulta irrisoria.

Nel caso si riscontri una proficua salivazione è bene controllare la dentatura ed il cavo orale perché potrebbero esserci infiammazioni in atto.

Pulizia

Il Cavalier King Charles Spaniel non necessita di molte operazioni di pulizia, grazie anche alla sua conformazione fisica ridotta; inoltre, è proprio lo standard di razza che raccomanda l’assenza di toelettatura per il suo pelo, che deve essere lungo, setoso, non riccio ma ondulato, e non deve essere assolutamente rasato o tagliato. Come abbiamo già detto, basta una spazzolatura accurata settimanale per mantenerlo lucido e pulito.

La pulizia di questa razza richiede anche un controllo a settimana di orecchie, per evitare la presenza di grovigli di pelo, di parassiti o di corpi estranei; degli occhi, per evitare l’insorgere di probabili infezioni e degli spazi interdigitali per scongiurare l’accumulo di sporcizia.

Malattie

Questa razza gode di una buona salute; è in grado di mantenere un’ottima condizione generale del suo equilibrio fisico.

Il Cavalier King potrebbe soffrire di alcune patologie prettamente legate alla razza; infezioni oculari, come per esempio cataratta giovanile e la secchezza dei bulbi; problematiche agli arti come la displasia o la lussazione della rotula; o alcune patologie legate al sistema nervoso, come la sindrome da caduta improvvisa o l’epilessia dovuta a colpi di calore.

In generale, comunque, questo è un cane robusto, con un’aspettativa di vita che può arrivare anche ai 14 anni.

L’intelligenza innata del Cavalier King trova concretezza nella facilità di educazione di questa razza; risulta particolarmente incline all’addestramento, recependo velocemente i nostri comandi e obbedendovi volentieri.

Lo sconfinato affetto che lo lega al proprietario farà si che ascolti sempre di buon grado le sue indicazioni e si comporti di conseguenza, felicissimo di rendere il leader fiero del suo operato.

Il Cavalier King è dotato di una spiccata intelligenza emozionale che lo rende un compagno di vita perfetto.

Il grado di fedeltà che lega il Cavalier King Charles Spaniel al suo proprietario è pari solo al grande affetto che prova nei confronti del suo nucleo famigliare. Questa razza vive in funzione della sua famiglia adottiva.

I retaggi provenienti dal passato di cacciatore del Cavalier King Charles Spaniel sono quasi del tutto scomparsi negli esemplari moderni, unica traccia di questo aspetto delle sue origini potrebbe essere una lieve tendenza a rincorrere piccoli animali selvatici che percepisce come potenziali prede; ma non sempre si manifesta, e nel caso, sarà semplice da estirpare educando il nostro Cavalier King a stare sempre vicino a noi.

Il Cavalier King Charles Spaniel ha una moderata tendenza all’abbaio, non è eccessiva e la si avverte solo in determinate situazioni: nel caso in cui voglia allertare il proprietario se percepisce qualche intrusione e nelle situazioni in cui vuole attirare la sua attenzione per ricevere coccole o per giocare insieme.

Il temperamento equilibrato e mite di questa razza fa si che non sia mai aggressivo e che raramente ricorra al morso, solamente nei casi in cui sia estremamente provocato.

Il Cavalier King Charles Spaniel è un cane molto attivo, dotato di grandi dosi di energia che ha necessità di sfogarla quotidianamente, affinché mantenga il suo benessere fisico e psichico.

Questa razza ha bisogno di fare del movimento durante la giornata, passeggiando o intrattenendosi in attività ludiche stimolanti a livello intellettualmente.