Eurasier

Eurasier

  • Taglia media
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 5 - cani tipo spitz e tipo primitivo

Caratteristiche Eurasier

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

L’Eurasier è un cane sicuro di sé, calmo, di umore sempre uguale, con gran resistenza ad ogni provocazione.
Attento e sveglio, senza essere rumoroso.
Ha un legame molto stretto con la famiglia.
Riservato con gli estranei, senza essere aggressivo.
Non ha istinto per la caccia.
Per il completo sviluppo di queste sue qualità, l’Eurasier ha bisogno di un costante contatto con la famiglia dove vive e di un addestramento indulgente ma costante.
Come molti spitz, l’Eurasier è un cane robustissimo: purtroppo nessun cane al mondo è del tutto esente dalle “classiche” malattie genetiche (displasia dell’anca e del gomito, patologie oculari, entropion eccetera), ma in questa razza l’incidenza è mediamente molto bassa e bisogna proprio essere particolarmente sfortunati per incapparvi.
Per quanto riguarda il lato “igiene e bellezza”, se volete davvero un bel cane (perché l’Eurasier è indiscutibilmente un gran bel cane) dovrete lavorare parecchio di spazzola: ma non così tanto come potrebbe sembrare a prima vista.
In compenso è vero che il freddo lo regge benissimo: ma scordatevi che questo significhi “cane che può vivere sempre e solo in giardino”. Si offenderebbe a morte, perchè lui – da bravo cane da compagnia – vuole (e deve) stare vicino a voi. 

Origine

Il suo antenato si chiamava Laika di Nenets ed era il risultato di incroci tra i Chow-Chow e gli Spitz siberiani.
Il nome Eurasier nacque in seguito poichè iniziò ad essere considerato una razza antichissima del continente euroasiatico.
Questa è una razza poco diffusa e poco conosciuta.
Questo spettacolare “spitzone” dall’aria molto primitiva, quasi primordiale… in realtà ha una storia recentissima: la sua prima apparizione avvenne infatti nel 1960.
Anzi, in realtà nel ’60 apparve per la prima volta il “Wolf-chow”, selezionato con l’intenzione di farne “a very special family dog“, un cane speciale da famiglia.
L’Eurasier vero e proprio, quello che possiede anche sangue di Samoiedo, venne riconosciuto dall’FCI solo nel 1973.

Ora, chiunque conosca almeno un po’ il carattere del Chow chow e del Wolfspiz potrebbe lecitamente chiedersi: “Ma chi è stato quel pazzo che ha pensato che il cane da famiglia ideale potesse derivare dall’unione di due razze note soprattutto per essere molto indipendenti e per essere praticamente l’antitesi della docilità e della facilità di addestramento?”
Ebbene, l’ideatore è stato Konrad Lorenz.
Sì, sì, proprio lui: il premio Nobel, il padre dell’etologia, lo scopritore dell’imprinting, l’autore di tanti Sacri Testi sui quali tutti i cinofili del mondo hanno studiato e si sono documentati.
In realtà poi a lavorare sulla razza furono soprattutto due cinofili tedeschi, Julius Wipfel  e Charlotte Baldamus: ma l’idea di creare un cane nuovo e “speciale” venne proprio a Lorenz.
Alla selezione della razza si lavorò in modo molto scientifico, con la collaborazione dell’Università di Gottinga (che si occupò della parte genetica) e del Max Planck Insitute di Heidelberg per la parte comportamentale.

E il risultato quale fu? Fu davvero un very special family dog.

Carattere

Questo cane é particolarmente fiero, calmo con una soglia di reazione molto alta.
Molto legato al suo padrone ed affettuoso con le persone che ritiene amiche.
Ottimo cane da guardia. Ha bisogno di un’educazione attenta e di contatto umano. Ottimo cane da compagnia.

Se per “cane da famiglia” intendiamo “cane facile da addestrare”, allora l’Eurasier non è proprio il massimo dei massimi. Se però pensiamo ad un cane dolce, affettuoso, buono con i bambini e legatissimo ai suoi umani, ma capace anche di essere un affidabile guardiano… allora sì, ci siamo proprio in pieno.
Probabilmente per Lorenz & C. erano queste le doti fondamentali, abbinate ad una scarsa propensione a fare cose divertenti ma non sempre gradite, tipo saltare addosso o avere i “trip moment” scatenati e casinari.
Missione compiuta, da questo punto di vista: perché l’Eurasier abbina la riservatezza del Chow alla dolcezza del Samoiedo, condendo il tutto con l’attitudine alla guardia del Wolfspitz e con il grande attaccamento alla famiglia che caratterizza un po’ tutte e tre le razze (anche il Chow, per quanto non lo dimostri in modo plateale quanto le altre due).
Per quanto sappia abbaiare anche in modo deciso all’avvicinamento di un estraneo, l’Eurasier ha ben poca aggressività (se però gli rompete le scatole quanto basta, sa reagire anche con decisione: non è che sia un bamboccione disposto a subire qualsiasi angheria) e pochissimo predatorio: “non ha istinto per la caccia” sta addirittura scritto nello Standard.

L’Eurasier è un cane da compagnia. Un family dog, punto. La sua attitudine è quella di fare il cane, e di farlo in modo misurato e moderato: il che non significa che si tratti di un cane “spento” o apatico: tutt’altro! E’ allegro, dinamico, atletico.

L’unico vero lato negativo, nell’Eurasier, è la scarsa socievolezza con i suoi simili. Almeno per quanto riguarda i maschi bisogna andarci giù pesanti in termini di socializzazione del cucciolo, se non vogliamo ritrovarci un cane tendente al rissosetto andante.
Però, in realtà, questo discorso esula dal concetto di “family dog”: come cane unico (e solitamente il cane di famiglia “è” unico), l’Eurasier è davvero  “very special“.
Non sarà il vostro cane ideale solo se pensate di dotarvi di un branco, o se siete persone che amano fare stalli e quindi hanno continuamente cani di vario tipo che entrano ed escono di casa: però l’Eurasier non è neppure un completo asociale. Gli si può tranquillamente affiancare un singolo compagno di sesso opposto, possibilmente anche della stessa razza: dopodiché forse è meglio fermarsi lì.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Cane di media taglia, equilibrato, ben costruito, di tipo Spitz con orecchi eretti e mantello in vari colori.
La lunghezza del pelo dovrebbe essere tale da lasciar vedere le proporzioni del corpo. Media ossatura.
PROPORZIONI IMPORTANTI 
La lunghezza del dorso è leggermente maggiore dell’altezza al garrese • La lunghezza del muso e quella del cranio sono quasi uguali.
CARATTERE – COMPORTAMENTO
Sicuro di sé, calmo, di umore sempre uguale con gran resistenza ad ogni provocazione.
Attento e sveglio, senza essere rumoroso. Ha un legame molto stretto con la famiglia.
Riservato con gli estranei, senza essere aggressivo.
Non ha istinto per la caccia.
Per il completo sviluppo di queste sue qualità, l’Eurasier ha bisogno di un costante contatto con la famiglia dove vive e di un addestramento indulgente ma costante.
TESTA
Cranio equilibrato ma non troppo ampio. La forma della testa, vista da sopra e di lato, è quella di un cuneo.
Canna nasale e cranio sono paralleli.
REGIONE DEL CRANIO: fronte piatta con sutura metopica distinta. Occipite ben definito.
Stop appena definito.
REGIONE DEL MUSO: tartufo di media grandezza, pigmentato di nero.
Muso non troppo grossolano, né troppo appuntito.
Si assottiglia verso il tartufo.
Canna nasale diritta e mandibole diritte.
Labbra: i bordi delle labbra sono tesi e con pigmento nero.
Mascelle /Denti: forti; larga dentatura nella mascella inferiore. Forte dentatura completa (42 denti secondo la formula dentaria). Chiusura a forbice o a tenaglia.
Gli incisivi superiori o si sovrappongono strettamente agli inferiori o vi si appoggiano. I premolari e i molari sono inseriti allineati, senza interruzioni. Tutti i denti devono essere perpendicolari alla mascella.
Guance appena pronunciate.
Occhi scuri, di media misura, non troppo infossati né sporgenti. Taglio leggermente obliquo. Bordi palpebrali con pigmento nero e strettamente aderenti.
Orecchi inseriti distanziati tanto quanto l’ampiezza della base di un orecchio. Di media misura e triangolari. Orecchi eretti con punte leggermente arrotondate. Le punte degli orecchi e il centro dello stop dovrebbero formare un triangolo quasi equilatero.
COLLO
Di media lunghezza, in armonia con l’aspetto generale. Ben muscoloso.
La pelle della gola è strettamente aderente. S’inserisce fluidamente nel corpo.
CORPO
Aspetto generale dal dorso forte, non troppo corto.
Garrese pronunciato.
Dorso fermo e diritto. Molto ben muscoloso.
Rene di buona lunghezza e ampiezza, molto muscoloso.
Groppa diritta, ampia e forte.
Torace: arriva ai gomiti con una cassa toracica ovale. Petto ben sviluppato senza essere pronunciato.
Sterno lungo, che si estende ben all’indietro.
Linea inferiore leggermente rilevata.
CODA
Inserita diritta, rotonda e ferma, di buon spessore, si assottiglia verso la punta.
Pelo cespuglioso. Portata appoggiata sul dorso diretta in avanti, o piegata leggermente di lato, o arrotolata. Quando pende, raggiunge il garretto.
ARTI
ANTERIORI: visti dal davanti, diritti e paralleli. Visti di lato, moderatamente angolati.
Braccio e avambraccio di lunghezza quasi uguale.
Spalle ben muscolose. Posizionate leggermente oblique.
Braccio di media lunghezza, ben muscoloso.
Gomiti aderenti al torace.
Avambraccio di media lunghezza, ben muscoloso.
Carpo forte.
Metacarpo di media lunghezza, del tutto diritto se visto dal davanti; se visto di lato, un poco inclinato in avanti.
Piedi anteriori ovali; dita serrate, moderatamente arcuate.
Unghie forti con pigmento scuro.
Cuscinetti fermi, ben imbottiti, con pigmento scuro.
Pelo fitto fra i cuscinetti.
POSTERIORI: visti dal dietro, diritti e paralleli. Visti di lato, presentano moderata angolazione.
Coscia e gamba di quasi uguale lunghezza.
Bacino leggermente obliquo.
Coscia di media lunghezza con muscoli forti.
Ginocchio solido, con angolo non troppo aperto.
Gamba di media lunghezza, ben muscolosa.
Tarso non troppo disceso, fermo, non girato in fuori né in dentro.
Metatarso buona lunghezza e ampiezza; verticale se visto di lato.
Piedi posteriori ovali, dita serrate, moderatamente arcuate.
Unghie forti con pigmento scuro.
Cuscinetti fermi, ben imbottiti.
Pelo spesso fra i cuscinetti.
Andatura: copre molto terreno con forte spinta del posteriore e buon allungo.
PELLE
Tesa, pigmentata.
MANTELLO/PELO
Su tutto il corpo un fitto sottopelo e un pelo esterno di media lunghezza, mollemente aderente.
Pelo corto sul muso, orecchi e parte anteriore degli arti.
Coda, parte posteriore degli anteriori (frange) e posteriori (calzoni) sono ricoperti di pelo lungo.
Il pelo sul collo è solo leggermente più lungo che sul corpo, e non forma una criniera.
COLORE
Tutti i colori e combinazioni di colore sono permessi con l’eccezione del bianco assoluto, macchie bianche, o color fegato.
TAGLIA 
Altezza al garrese Maschi 52 – 60 cm e Femmine 48– 56 cm.
Peso Maschi 23 – 32 kg e Femmine 18 – 26 kg.
L’equilibrio delle proporzioni è la cosa più importante, ma gli ideali da raggiungere sono un’altezza e un peso medi.
Altezza al garrese Maschi 56 cm e Femmine 52 cm.
Peso Maschi 26 kg e Femmine 22 kg.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato difetto e la severità con cui va penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità.
DIFETTI ELIMINATORI 
Mancanza di corrette caratteristiche sessuali • Assenza di uno solo o più incisivi o canini; assenza di un solo o più premolari 3 o 4, o uno solo o più molari 1 o 2.
Anomalie nella chiusura • Ectropion, entropion; occhi troppo infossati o troppo piccoli • Distichiasi ( ciglia allineate in due file) • Orecchi semi-eretti o pendenti • Coda piegata • Forte mancanza di pigmento • Nervosismo, timidezza, eccessiva diffidenza • Aggressività.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Cane da guardia e di compagnia.

Alimentazione

L’alimentazione varia a seconda dell’età del cane: un cucciolo di 2 mesi ha bisogno di 4 pasti al giorno così composti: 2 ciotole di latte per colazione, a pranzo carne di manzo macinata, fiocchi di cereali o fiocchi di riso in una ciotola di brodo, con un’abbondante grattugiata di grana padano; necessita della seguente merenda: ricotta o 1 vasetto di yogurt con miele oppure di 2 formaggini,1 ciotola di latte; la cena è come il pranzo.
A 18 mesi il cane necessita del seguente nutrimento: per colazione 1 ciotola di latte lactose-free e biscotti; a pranzo 200g, carne di manzo scottata in padella, 150g. di riso bollito condito con olio (una volta di olive e una volta di semi di mais) e padano e una merenda composta da 1 ciotola di latte lactose-free e biscotti.
La cena è come il pranzo.
In età adulta la colazione è composta da 1-2 ciotole di latte lactose-free; da un pranzo costituito da 250g. di carne di manzo scottata in padella, 200g.di riso bollito condito con olio (una volta di oliva, una volta di semi di mais) e padano; la cena è uguale al pranzo.

Note

Alla fin fine il destino dell’Eurasier è quello di essere scambiato per un brutto Chow, o per un meticcio di Chow: e questa seconda interpretazione non è poi così lontana dalla realtà, visto che la razza origina proprio da un primo incrocio tra Chow e Wolfspitz (inizialmente chiamato appunto “Wolf-chow”) a cui venne poi aggiunto il Samoiedo.

Foto di Eurasier