Fila Brasileiro

Fila Brasileiro

  • Taglia grande
  • Razza pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 2 - cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri

Caratteristiche Fila Brasileiro

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

L’ allevamento del Fila Brasileiro ha avuto inizio nei primi anni del ‘Novecento.
Le sue origini sono molto antiche.
Secondo alcuni esperti, la razza si è formata attraverso incroci tra “Bulldog”, “Mastiff” e “Bloodhound”.
Un’altra ipotesi afferma che la razza discenda dai cani da presa giunti importati in Brasile dai commercianti olandesi per dare la caccia agli Indios, nel 1630.
C’è anche chi sostiene un’ulteriore ipotesi, la quale dichiara che la razza derivi da incroci tra molossoidi e levrieri, avvenuti intorno al XV-XVI secolo.
Il suo nome “Fila” deriva da “filar”, che in portoghese significa “afferrare”. La razza è stata ufficialmente riconosciuta F.C.I. nel 1946

La pelle delle essere compatto e sul collo deve formare delle pieghe.
Il pelo è morbido e molto corto e può essere di ogni colore.
Andatura semplice, morbida con una caratteristica che lo contraddistingue: muove con un passo le stesse zampe dello stesso lato, facendolo leggermente dondolare.

Origine

Le prime notizie si sono avute all’inizio del ‘900.
Alcuni affermano che discende probabilmente dal Bulldog, dal Mastiff e dal Bloodhound.
Altri invece sostengono che la razza sia arrivata dall’Olanda e dal Portogallo, nei loro viaggio di conquista e che poi, incociandisi con cani del luogo, si sia arrivata a quella attuale.

Carattere

E’ un cane temerario, sempre all’erta, combattivo. Riconosce chi si prende cura di lui, infatti non ama star da solo, è molto fedele e un compagno affidabile per la sorveglianza dei bambini.
E’ pericoloso con chi non conosce. E’ molto sicuro di sè stesso. Quando è tranquillo, si rilassa, ma il suo portamento rimane elegante.
Quando è sollecitato è deciso. Si adatta a qualsiasi tipo di ambiente o di luogo. Viene usato come segugio e come cane da guardia.

Il Fila è un cane coraggioso, audace e determinato. È molto docile nei confronti del padrone e della sua famiglia, estremamente tollerante verso i bambini.
La sua fedeltà ha dato origine ad un proverbio brasiliano.
Cerca sempre la compagnia del padrone, ma si dimostra aggressivo verso gli estranei.
La sua indole calma e sicura di sé non si turba per rumori strani o per l’impatto di un ambiente nuovo.
Insuperato cane da guardia; ha un istinto naturale anche per la caccia grossa e per la custodia del bestiame.
Anche questa razza, come molte altre, può essere considerata a plurime attitudine.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Tipica razza molossoide. D’ossatura possente, struttura rettangolare e compatta, ma armonico e proporzionato. Dimostra, assieme all’aspetto massiccio, una grande quantità di agilità concentrata, che si nota subito. Le femmine devono mostrare una ben spiccata femminilità che le diversifica immediatamente dai maschi.
PROPORZIONI IMPORTANTI 
Il muso è leggermente più corto del cranio. • La lunghezza del corpo, misurata dalla punta dello sterno alla punta della natica, è uguale all’altezza al garrese + 10%.
TEMPERAMENTO – CARATTERE
Coraggio, determinazione ed evidente coraggio fanno parte delle sue caratteristiche.
È docile con i proprietari e la loro famiglia ed estremamente tollerante coi bambini. La sua fedeltà è divenuta proverbiale; cerca sempre la compagnia del suo padrone. Una delle sue caratteristiche è il riserbo verso gli estranei. Dimostra un’indole calma, sicurezza e padronanza di sé, restando indifferente a rumori o circostanze strane. Guardiano insuperabile della proprietà, è pure portato istintivamente a cacciare grossa selvaggina e custodire il bestiame. L’espressione a riposo è calma; nobile e piena di sicurezza di sé. Non dimostra mai espressione annoiata o assente. In attenzione, la sua espressione dovrebbe riflettere determinazione, trasmessa da uno sguardo fermo e penetrante.
TESTA
La testa del Fila è grande, pesante, massiccia, sempre proporzionata a tutto il corpo. Vista da sopra sembra una figura trapezoide, nella quale è inserita una forma di pera.
REGIONE DEL CRANIO: il profilo del cranio mostra una curva liscia dallo stop all’occipite, che è sporgente specialmente nei cuccioli. Visto dal davanti è largo, ampio con la linea superiore leggermente bombata. Le linee laterali scendono quasi 1 verticalmente, in una leggera continua curva che si restringe verso il muso. Stop visto dal davanti è praticamente inesistente. La sutura metopica è leggera e sale in modo dolce verso circa il centro del cranio. Visto lateralmente lo stop è solo leggermente pronunciato, e praticamente formato solo dagli archi sopraccigliari ben sviluppati.
REGIONE DEL MUSO: tartufo ben sviluppato, narici ampie che non occupano interamente l’ampiezza della zona frontale del mascellare superiore.
Colore: nero. Muso forte, ampio e profondo sempre in armonia con il cranio. Piuttosto profondo alla radice, ma non più profondo che lungo. Visto dall’alto è pieno sotto gli occhi, va leggermente restringendosi verso la metà del muso e di nuovo allargandosi leggermente verso la parte anteriore.
Vista di lato la canna nasale è diritta o montonina, ma mai rivolta verso l’alto.
La linea anteriore del muso è quasi perpendicolare alla canna nasale, con una leggera depressione proprio sotto il tartufo.
Le labbra superiori sono spesse, pendule e si sovrappongono alle inferiori con una curva perfetta; così la linea inferiore del muso è quasi parallela a quella superiore.
Le labbra inferiori sono ferme e aderenti alle mascelle fino agli angoli, dove sono rilassate con i bordi dentellati sempre apparenti.
Il muso ha una buona profondità alla radice ma senza sorpassare la lunghezza.
I bordi delle labbra formano una profonda “U” rovesciata.
Denti/Mascelle: i denti sono notevolmente più larghi che lunghi, forti e bianchi.
Gli incisivi superiori sono ampi alla radice e più affilati all’estremità. I canini sono possenti, ben impiantati e distanziati.
La chiusura ideale è a forbice, ma è accettata la tenaglia.
Occhi di misura da media a grande, a forma di mandorla, ben distanziati, mediamente infossati.
I colori permessi: dal marrone scuro al giallo, sempre in armonia col colore del mantello.
Data l’abbondanza di pelle rilassata, molti soggetti presentano i bordi delle palpebre inferiori ricadenti; ciò che non è considerato difetto in quanto questo dettaglio aumenta l’espressione malinconica che è tipica della razza.
Orecchi pendenti, larghi, spessi, a forma di “V”.
Ampi alla base si restringono verso le punte arrotondate. Inseriti nella parte posteriore del cranio, in linea con gli occhi quando il cane è in riposo.
In attenzione, vengono rialzati al di sopra della posizione originale. L’inserzione è obliqua con il bordo anteriore più alto di quello posteriore. Pendenti sulle guance o piegati all’indietro, lasciano vedere la parte interna (a rosa).
COLLO
Straordinariamente forte e muscoloso dà l’impressione di un collo corto.
Leggermente arcuato alla parte superiore, e ben staccato dal cranio. Giogaia alla gola.
CORPO
Forte, ampio e profondo, ricoperto da pelle spessa e rilasciata.
Il torace è più lungo dell’addome. Linea superiore garrese in linea discendente, con le due parti ben separate l’una dall’altra, data la distanza fra le scapole; è più basso della groppa.
Dopo il garrese, la linea superiore cambia direzione salendo dolcemente verso la groppa.
La linea dorsale non mostra alcuna tendenza ad avvallamenti o ad essere cifotica.
Reni e fianchi reni più corti e non così profondi come il torace, e che mostrano ben chiaramente la separazione fra le due parti componenti.
Nelle femmine la parte inferiore dei fianchi è più sviluppata.
Visti dall’alto i reni sono più stretti del torace e groppa ma non dovrebbero segnare la linea della vita.
Groppa ampia, lunga, discende formando con un angolo sull’orizzontale di circa 30°, e termina con una curva blanda.
La groppa è un po’ più alta del garrese.
Vista da dietro, la groppa è ampia quasi come il torace, e può essere ancora più ampia nelle femmine.
Torace con costole ben cerchiate ma che non interferiscono con la posizione delle spalle.
Largo e profondo fino al livello dei gomiti.
Sterno ben pronunciato.
Linea inferiore: un torace lungo e parallelo al terreno in tutta la sua estensione. Linea rilevata leggermente al ventre ma mai levrettata.
CODA
Molto grossa alla radice, inserita mediamente, si assottiglia rapidamente per raggiungere il livello del garretto.
Quando il cane è in attenzione, la coda è rialzata e la curva all’estremità è più accentuata. Non dovrebbe essere portata arrotolata sul dorso, né toccarlo.
ARTI
ANTERIORI: la lunghezza degli arti, dal suolo al gomito, dovrebbe essere la metà dell’altezza dal suolo al garrese.
Spalla: la struttura della spalla dovrebbe essere composta da due ossa di uguale lunghezza (scapola e omero), la scapola a 45° con l’orizzontale, l’omero a 90° con la scapola.
L’articolazione scapola-omero forma il punto della spalla che è situato al livello del manubrio dello sterno, ma un po’ dietro.
La posizione ideale della punta della spalla dovrebbe essere a metà strada fra il gomito e il garrese. Una linea immaginaria perpendicolare che scende dal garrese, dovrebbe tagliare il gomito e raggiungere il piede.
Avambraccio: gli arti devono essere paralleli. Ossa forti e diritte.
Carpo corto, forte, visibile.
Metacarpo corto, leggermente obliquo.
Piedi anteriori dita forti e ben arcuate non troppo serrate. Il cane poggia su dita spesse e cuscinetti che sono lunghi, ampi e profondi.
Il piede nella posizione ideale è rivolto direttamente in avanti.
Forti unghie scure; unghie bianche permesse quando il colore delle dita corrispondenti è bianco.
POSTERIORI: dall’ossatura meno pesante degli anteriori, ma non devono mai apparire sottili se paragonati all’insieme della costruzione.
I posteriori sono paralleli.
Coscia ampia, con profili curvi, formati da forti muscoli che provengono dall’ileo e dall’ischio che disegnano la curva delle natiche, e per questa ragione l’ischio deve avere una buona lunghezza.
Garretto forte.
Metatarso leggermente inclinato, più lungo del metacarpo.
Ginocchio e garretto moderatamente angolati.
Piedi posteriori un po’ più ovali dei piedi anteriori, ma per il resto uguali. Non devono presentare speroni.
Andatura: lungo ed elastico passo felino la cui principale caratteristica è l’ambio; un passo a due tempi laterali per cui gli arti di ciascun lato si muovono avanti e indietro contemporaneamente, causando un rollìo e dondolio nel corpo del cane (chiamato passo del cammello), accentuato lungo tutta la linea dorsale dalla coda quando è portata eretta.
Al passo il Fila porta la testa più bassa del dorso. Il trotto è liscio, sciolto e senza sforzo con lunga e potente spinta.
Il galoppo è potente, e raggiunge velocità insospettabili in un cane tanto grosso e pesante.
Date le sue articolazioni, tipiche dei molossoidi, i movimenti del Fila non danno solo l’impressione, ma effettivamente permettono al cane simultanei e rapidissimi cambi di direzione.
PELLE
Una delle più importanti caratteristiche della razza è la pelle spessa e rilassata, su tutto il corpo e specialmente al collo dove forma giogaia pronunciata, e molte volte può estendersi fino allo sterno e all’addome.
Alcuni soggetti presentano una piega ai lati della testa, e anche al garrese, piega che scende fino alle spalle.
Quando il cane è a riposo, la testa non ha pliche. Quando è in attenzione, il cane rizza gli orecchi e la contrazione della pelle sul cranio forma piccole rughe longitudinali fra gli orecchi.
MANTELLO/PELO
Corto, liscio, fitto e aderente al corpo.
COLORE
Tutti i monocolori sono permessi eccetto quelli da squalifica.
Tigrati con tinta monocolore e strisce più o meno scure. Può essere presente o no una maschera nera. In tutti i colori permessi, sono ammesse macchie bianche sui piedi, petto e punta della coda.
Le macchie bianche sulle altre parti del mantello sono considerate un difetto.
TAGLIA 
Altezza al garrese: Maschi da 65 a 75 cm e Femmine da 60 a 70 cm.
Peso Maschi minimo 50 kg e Femmine 40 kg.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui questo difetto va penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità.
DIFETTI GRAVI 
Muso corto • Orecchi piccoli • Orecchi inseriti alti • Occhi eccessivamente chiari • Rughe quando il cane è a riposo • Prognatismo • Doppio mento. (pieghe di pelle sotto la gola, che non siano giogaia) • Dorso insellato • Groppa molto stretta • Coda arrotolata portata sul dorso • Torace che manca di profondità • Metacarpi e metatarsi deviati • Posteriori troppo angolati • Passi corti (poca spinta).
DIFETTI MOLTO GRAVI 
Cane apatico o timido • Figura nel quadrato • Testa piccola • Stop pronunciato, se visto dal davanti • Labbro superiore corto • Occhi sporgenti, rotondi; mancanza di pigmento ai bordi palpebrali. • Mancanza di 2 denti ad eccezione dei PM1 (primi premolari) • Mancanza di giogaia • Dorso cifotico od orizzontale • Ventre troppo retratto • Ossatura leggera – Mancanza di sostanza • Garretti vaccini • Mancanza di angolazione dei posteriori (garretti diritti) • Macchie bianche che superano ¼ del corpo • Fuori dal limite superiore della taglia.
DIFETTI ELIMINATORI 
Aggressività o eccessiva timidezza • Naso color carne • Enognatismo • Prognatismo con denti visibili quando la bocca è chiusa • Mancanza di un canino o un molare, eccetto il 3° • Occhi gazzuoli  • Orecchi tagliati o coda tagliata • Groppa più bassa del garrese • Mancanza del passo tipico (ambio “del cammello”) • Pelle non rilassata e morbida • Tutti i cani bianchi, grigio topo, che presentano macchie grandi o piccole; nero focati, blu. • Sotto la taglia minima • Criptorchidi o monorchidi, uso di certi artifici per produrre alcuni effetti, albinismo, mancanza di tipo. Qualsiasi cane che presenti anomalie fisiche o di comportamento, sarà squalificato.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Cane da ricerca, guardiano di mandrie e della proprietà. Ottiene grandi riconoscimenti nelle gare canine, grazie al suo fantastico portamento.

Alimentazione

Essendo un cane dalla crescita piuttosto veloce, è bene prestare al Fila Brasileiro un’attenzione particolare dal punto di vista dell’alimentazione.
Diciamo che è un cane piuttosto impegnativo da questo punto di vista per quanto riguarda i costi.
Il Fila Brasileiro mangia circa un kg di cibo al giorno; molti danno a questo cane carne macinata, riso o pasta; sebbene questa alimentazione non sia del tutto sconsigliata, è meglio stabilire con il veterinario il corretto regime alimentare, non disdegnando cibi specifici creati per questa razza e che apportano le corrette dosi di elementi nutrizionali.

Note

Il suo nome significa letteralmente “afferrarre“.
E’ consigliabile non sacrificarlo in appartamento, in città.
Per tutti i cani è obbligatorio un test, dopo un anno di età, per avere il certificato di campione.

Foto di Fila Brasileiro