Rispetto al cugino americano differisce anche nel carattere che ne fa un cane molto adatto alla guardia, del tutto simile è invece la sua acquaticità tanto da essere spesso una valido supporto per il soccorso in acqua.
Non c’è certezza sulle sue origini e la questione è molto controversa, c’è infatti chi sostiene che sia canadese e da queste coste sia arrivato in Scandinavia e chi invece teorizza l’esatto contrario. Che venga da Paesi freddi lo dimostra comunque il manto costituito da un pelo lungo e fitto.
L’altro dato certo riguarda il nome, la razza Landseer prende infatti il nome da Sir Edwin Landseer che immortalò spesso nei suoi quadri un cane grosso e nero.
Il Landseer è un cane naturalmente coraggioso e molto intelligente cui piace nuotare e dotato di molta resistenza nel camminare.
Nonostante queste caratteristiche da “duro” ama i gesti affettuosi ed è un perfetto compagno di giochi per i bambini, non ha un’indole aggressiva e non disdegna l’ozio, non è un cane che necessita di particolari attenzioni se non quella di avere una particolare cura del manto per mantenerlo sempre lucido e pulito.