Pastore del Caucaso

Pastore del Caucaso

  • Taglia grande
  • Razza pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 2 - cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri

Caratteristiche Pastore del Caucaso

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Pastore del Caucaso è una razza di grandi dimensioni: i maschi raggiungono un’altezza che si aggira intorno ai 65 centimetri mentre le femmine qualche centimetro meno.
La corporatura è robusta, massiccia e molto muscolosa; il tronco è ampio, muscoloso, retto con busto piuttosto infossato.
La struttura ossea e muscolare è molto sviluppata, potente e ben evidente in tutto il corpo.
Gli arti sono in appiombo, paralleli tra loro, rettilinei e dotati di grande forza. Gli arti posteriori sono anch’essi rettilinei e paralleli ma sono leggermente divaricati all’altezza del ginocchio.
I piedi del Pastore del Caucaso sono tondi, ampi e massicci.
Le spalle sono ben proporzionate al resto del corpo, forti e oblique.
Il movimento è veloce, snodato con gli arti che si muovono perfettamente e con molta agilità e vivacità.
La testa è robusta, ampia, stop ben evidente e cranio con fronte ampia e piana.
Il tartufo è sempre scuro, forte con narici ben aperte; il muso è corto e si assottiglia leggermente all’estremità.
Le labbra sono forti, magre e mai pendenti.
La dentatura è perfetta, molto sviluppata, forte, bianca e a forbice.
Il collo del Cane Caucaso è forte, robusto e ben attaccato alle spalle. Gli occhi sono piccoli, sempre scuri e ovoidali e incavati (non sono mai sporgenti); sono molto espressivi dimostrando il carattere buono e calmo dell’animale.
Le orecchie sono posizionate alte rispetto alla linea degl’occhi, penzolanti e molto spesso sono accorciate.
La coda è a forma di arpione, a falce, è posizionata alta rispetto alla linea dorsale, penzolante verso l’estremità e perviene al garretto.
Il pelo si presenta in 3 varietà ma in ogni caso è fitto, soffice e compatto. I colori del mantello sono: giallo paglia, bianco, macchiato, tigrato, rossiccio. Non è mai nero.
Il prezzo del Pastore del Caucaso parte dai 700€ circa.

Origine

Le origini di questa razza risalgono a diverse migliaia di anni fa, poiché proprio nelle steppe ai piedi della catena montuosa del Caucaso si hanno le prime forme di pastorizia, ed è appunto con lo sviluppo di questa attività che l’uomo sente la necessità di avere con sé un cane grande e forte dal carattere indomito che protegga i suoi armenti.
Molti vogliono il PdC come discendente diretto del Molosso del Tibet, altre teorie lo indicano come il frutto dell’ incrocio tra gli antichi mastini mesopotamici (i diretti antenati del Pastore dell’ Asia Centrale) e i lupi della zona, questi accoppiamenti e la fortissima selezione naturale avrebbero forgiato questa magnifica razza.
Il PdC come razza viene riconosciuto negli anni ’50 in Russia e negli anni ’80 dalla Federazione Cinologica Internazionale e per tanto dall’ E.N.C.I. in Italia.
In origine era molto utilizzato per impedire a lupi e orsi di attaccare gli accampamenti e successivamente venne utilizzato dalla protezione civile nelle operazioni di sorveglianza e strutture militari.
Questa razza è molto popolare all’interno del suo territorio natio e molto apprezzata anche nel resto d’Europa, rispetto al “Pastore dell’Asia Centrale” che non ha riscontrato molto successo.

Carattere

Il Pastore del Caucaso è un cane selezionato prima dalla vita pastorale e in anni più recenti da quella militare per essere un cane dalla tempra forte, deciso, senza paura, un guerriero insomma, ma come un bravo guerriero doveva essere sempre perfettamente controllabile, altrimenti veniva letteralmente eliminato.
Non bisognerà aver paura di sgridare il cucciolo se ha un comportamento sbagliato, e se non bastasse il tono della voce, una bella scrollata per la collottola, come farebbe sua madre, riporterà nei ranghi anche il più “indisciplinato”.
Bisogna tenere a mente che operando sul cucciolo in maniera appropriata si otterrà un cane innamorato della propria famiglia, perfettamente gestibile e guardiano incorruttibile.
Il rapporto con i bambini è molto buono, ma un PdC non andrà mai lasciato solo con bimbi troppo piccoli, non per problemi di aggressività, ma perché con la mole che ha in un momento di esuberanza potrebbe comunque far male nel tentativo di giocare. È calmo, impavido e sa riconoscere le situazioni di pericolo ed essere molto protettivo nei confronti della propria famiglia.
Può vivere tranquillamente in casa e in giardino, non arrecando particolare disturbo a parte la cura del mantello.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Il Pastore del Caucaso è un cane armoniosamente costruito, grande, forte, con massiccia ossatura e un potente sistema muscolare; di forma leggermente rettangolare. Il dimorfismo sessuale è ben pronunciato. I maschi sono mascolini, con garrese ben sviluppato e una testa più grande di quella delle femmine. Sono anche più massicci, più grossi e spesso più corti nel corpo delle femmine. Nei soggetti della varietà di pelo più lungo i maschi hanno una criniera distintamente pronunciata.
PROPORZIONI IMPORTANTI
La lunghezza del corpo supera l’altezza al garrese del 3 – 8 %. La lunghezza degli arti anteriori misura in media 50 – 52% dell’altezza al garrese.
La lunghezza del cranio sta alla lunghezza del muso come 3:2.
COMPORTAMENTO-CARATTERE
Comportamento fermo, attivo, sicuro di sé, senza paura e indipendente. Il Pastore del Caucaso mostra un attaccamento devoto al suo padrone; è un eccellente cane da guardia.
TESTA
REGIONE DEL CRANIO: la testa è larga, massiccia, e larga agli zigomi; vista dall’alto ha la forma di un cuneo dalla base larga.
Cranio: massiccio e ampio; fronte quasi piatta, con marcata ma non profonda sutura metopica. Arcate sopraccigliari sviluppate ma non sporgenti.
Osso occipitale irrilevante. Stop: percettibile ma non chiaramente marcato.
REGIONE DEL MUSO: tartufo nero, largo con corrette narici aperte, non sporgente dal profilo del muso. Un tartufo nero nei monocolori, nei cani macchiati o pezzati è desiderabile ma non obbligatorio (ma il tartufo blu genetico o fegato non è ammesso).
Muso: ampio e alto, gradualmente si assottiglia verso il tartufo; con mascelle e mento forti; grande profondità ed è ben pieno sotto gli occhi.
La canna nasale è ampia. Le linee superiori del cranio e del muso sono parallele.
Labbra: spesse, strettamente aderenti, ben pigmentate.
Mascelle/denti: i denti dovrebbero essere sani, bianchi, forti; gli incisivi sono vicini gli uni agli altri e posizionati su di un’unica linea.
Completa chiusura a forbice o a tenaglia ( 42 denti).
Incisivi o canini danneggiati, rotti o rovinati che non alterano l’uso della chiusura non portano conseguenze, come pure l’assenza dei PM1.
Guance: ben sviluppate ed enfatizzate da muscoli masticatori ben pronunciati.
Occhi: di misura moderata, di forma ovale; non tropo infossati, grandi e obliqui. Il colore ha diverse sfumature di marrone, dal marrone scuro al nocciola. Le palpebre sono nere, asciutte e strettamente aderenti. L’espressione è seria, attenta e curiosa.
Orecchi: di misura moderata, spessi, triangolari, naturalmente pendenti, inseriti alti e distanziati. La parte interna dell’orecchio è strettamente aderente alle guance.
Gli orecchi vengono tradizionalmente tagliati nel paese d’origine. Gli orecchi integri sono valutati allo stesso modo.
COLLO
Di media lunghezza, possente; inserzione bassa; rotondo in sezione. Criniera pronunciata specialmente nei maschi.
CORPO
Molto ben sviluppato in tutte le dimensioni; ampio, ben muscoloso e ben proporzionato.
Garrese: ben pronunciato, moderatamente lungo. L’altezza al garrese supera leggermente l’altezza alla groppa.
Dorso: diritto, ampio, fermo.
Rene: corto, ampio, leggermente arcuato.
Groppa: moderatamente lunga, ampia, arrotondata, leggermente spiovente verso la radice della coda.
Torace: lungo,ampio, con buone costole, disceso in generale come nella sua parte frontale; in sezione ha la forma di un ampio ovale.
Costole ben cerchiate, false costole lunghe. Il petto è evidenziato.
Linea inferiore/ventre: ventre moderatamente retratto verso il posteriore.
CODA
Inserita alta, curva a falce o arrotolata. A riposo è pendente, e arriva al garretto; in attenzione può essere portata al di sopra della linea dorsale.
ARTI
ANTERIORI: ben muscolosi. Visti dal davanti: gli arti, ben distanziati, sono diritti e paralleli.
Spalla: fortemente muscolosa. Moderatamente lunga, ampia, obliqua (forma un angolo di circa 100 gradi col braccio).
Le scapole sono aderenti al torace.
Braccio: forte e muscoloso, ben aderente.
Gomito: posizionato ben all’indietro su assi paralleli; non deviato in fuori né in dentro.
Avambraccio: diritto, massiccio, moderatamente lungo, ben muscoloso, di sezione rotonda.
Metacarpo: corto, massiccio, quasi diritto se visto dal davanti e di lato.
Piedi anteriori: larghi, di forma rotonda, ben arcuati, ben chiusi.
POSTERIORI: visti da dietro sono diritti, paralleli e moderatamente distanziati. Visti di lato le ginocchia e i garretti sono sufficientemente ben angolati.
I posteriori non dovrebbero essere piazzati troppo all’indietro.
Coscia: larga, ben muscolosa, moderatamente lunga.
Ginocchio: sufficientemente ben angolato.
Gamba ampia, ben muscolosa, moderatamente lunga.
Garretto largo e asciutto, sufficientemente ben angolato; fermo, non deviato in dentro né in fuori.
Metatarso: non lungo, massiccio; visto dal dietro e di lato è quasi diritto.
Piedi posteriori: larghi, di forma rotonda, ben arcuati, ben chiusi.
Andatura: movimento libero, elastico, calmo, con buona spinta dai posteriori. Buona stabilità in tutte le articolazioni e con buon coordinamento.
Il trotto tende ad essere il movimento tipico.
Il garrese e la groppa devono restare allo stesso livello, e la linea dorsale in movimento è relativamente ferma.
PELLE
Spessa, sufficientemente elastica, senza alcuna piega o ruga.
MANTELLO/PELO
Diritto, grossolano, separato, con un sottopelo molto sviluppato. La lunghezza del pelo di guardia, come pure il sottopelo, non dovrebbe essere meno di 5 cm.
Sulla testa e gli anteriori il pelo è più corto e più fitto.
La coda è completamente ricoperta di pelo denso e sembra di fitta pelliccia.
Il pelo esterno più lungo forma “spazzole” sugli orecchi, una “criniera” attorno al collo e “culottes” sul posteriore delle cosce.
COLORE
Qualsiasi monocolore, colore screziato o a macchie. Tranne che per il monocolore nero; nero slavato o nero con ogni combinazione o blu genetico o fegato.
TAGLIA E PESO
Altezza al garrese: Maschi altezza desiderabile 72 – 75 cm; Minimo 68 cm. Femmine altezza desiderabile 67 – 70 cm; Minimo 64 cm.
È accettata una statura maggiore, sempre che la struttura sia armonica.
Peso: Maschi minimo 50 kg e Femmine minimo 45 kg.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata difetto e la severità con cui questo difetto sarà penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità e agli effetti sulla salute e il benessere del cane.
DIFETTI GRAVI
Troppo leggero o grossolano nella costruzione. Mancanza di fiducia in se stesso. Deviazione dal dimorfismo sessuale. Tesa piccola in proporzione col corpo; leggera, stretta, lunga, grossolana; testa a mattone o a mela. Stop brusco. Muso a canna nasale discendente; a canna nasale concava, o muso appuntito. Denti troppo piccoli; troppo distanziati; incisivi non posizionati in una sola linea; qualsiasi deviazione dalla formula dentaria (tranne che per la mancanza dei PM1). Zigomi insufficientemente marcati. Occhi larghi; sporgenti, molto chiari; congiuntiva visibile; palpebre cascanti. Orecchi larghi; sottili o inseriti troppo bassi. Linea superiore convessa o insellata; lunga, rene concavo o arcuato; groppa più alta del garrese. Corpo nel quadrato; troppo raccolto; troppo lungo; stretto sia nell’anteriore che nel posteriore; troppo alto sugli arti; torace molto corto, piatto o non profondo; groppa corta o avvallata. Coda corta. Ossatura muscoli e legamenti deboli. Angolazioni non corrette. Anteriore arcuato. Movimento non bilanciato. Mancanza di spinta nel posteriore. Mantello molto morbido; arricciato; pelo di guardia molto corto o mancanza di sottopelo.
DIFETTI ELIMINATORI
Soggetti aggressivi o eccessivamente timidi. Qualsiasi cane che mostri chiaramente anomalie d’ordine fisico o comportamentale sarà squalificato. Qualsiasi deviazione dalla chiusura richiesta. Formula dentaria incompleta (assenza di qualsiasi dente tranne i terzi molari M3 o dei primi premolari PM1). Entropion. Occhi gazzuoli; blu scuro; sfumature verdi o occhi di colore diverso. Coda tagliata. Ambio costante o impossibilità di stabilizzare il movimento. Color nero in ogni variante; unicolore; diluito; screziato, macchiato o che forma sella (eccetto che per la maschera). Colore blu genetico in ogni variazione e sfumatura. Tartufo, labbra e rime palpebrali pigmentati di grigio-bluastro. Color marrone genetico in ogni variante e sfumatura. Tartufo, labbra e rime palpebrali marrone genetico. Focature nei cani neri, blu o marroni. Altezza al disotto del minimo. Gravi deviazioni dal dimorfismo sessuale nei maschi.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Da noi il PdC è utilizzato al più come guardiano, ma nel suo patrimonio genetico permane tutta la fierezza dei suoi antenati e la loro controllabilità, va da sé che per ottenere il comportamento desiderato dal cane bisognerà dedicargli del tempo fin da cucciolo socializzandolo con persone, animali e quant’altro potrà in futuro essere in contatto con lui.
È un eccellente cane da difesa e compagnia.

Alimentazione

Il Pastore del Caucaso è una razza di taglia grande con un rapido accrescimento, pertanto l’alimentazione nei primo anno di vita è fondamentale per il corretto sviluppo muscolo-scheletrico.
I pasti del cucciolo dovranno essere poco voluminosi ma molto energetici, per chi è alle prime esperienze è consigliabile l’utilizzo di un mangime secco specifico.
Molta attenzione deve essere rivolta al rapporto calcio/fosforo verificabile con un esame del sangue, questo valore permetterà di stabilire se e con quale dosaggio effettuare un eventuale integrazione di calcio.
Bisogna ricordare che un eccesso di calcio è dannoso quanto la carenza.
Da adulto il PdC abbisogna di una dieta relativamente leggera rispetto alla sua mole, soprattutto se l’animale conduce vita sedentaria.
È molto importante fargli praticare esercizio quotidiano per permettergli di restare sempre in ottima forma: è inoltre consigliato di controllare che il cucciolo eviti esercizi fisici e balzi che gli possano arrecare danni agl’arti, soprattutto quelli posteriori.

Note

Cura del mantello: Questa razza può presentare tre varietà di mantello, corto, intermedio e lungo tutte caratterizzate da foltissimo sottopelo che la proteggono da qualunque avversità climatica.
Tutte le varietà necessitano di essere spazzolate a fondo durante la muta e con regolarità almeno ogni 10 giorni, per la varietà a pelo lungo una rapida spazzolata giornaliera nella zona delle orecchie, delle frange sulle zampe e della coda eviterà il formarsi di nodi che se trascurati possono diventare “corde” eliminabili solo con il taglio.
Consigliabile non lavare spesso il cane soprattutto se vive in zone dal clima rigido, altresì un bagno nel periodo della muta primaverile aiuta la caduta del pelo morto favorendo una più rapida ricrescita del pelo nuovo.
Il nome dello splendido esemplare è Elbrus, come il nome di un monte situato nella zona del Caucaso.
Difetti: prognatismo, carattere introverso o vigliacco; enognatismo; movimento irregolare; arti non in appiombo; pelo allungato eccessivamente; colori e misure differenti da quelle descritte in precedenza.

Foto di Pastore del Caucaso