Il Black and Tan Toy Terrier è chiamato in Italia anche “Piccolo terrier inglese nero-focato”.
Come si può notare dalle sue principali caratteristiche somatiche, questa razza discende dal “Manchester Terrier”.
Nell’Ottocento era un cane molto popolare nelle case signorili. La sua dimensione ridotta proviene da una selezione voluta dall’uomo, perché in quel periodo si riteneva che più, le dimensioni di un cane, erano ridotte, più era pregiato e gradevole.
Perciò, con il passare degli anni si arrivò a portare questa razza ad avere un peso intorno ad un chilogrammo.
Anche la sua robustezza, quindi, si andò a sostituire con una delicatezza troppo accentuata.
È una delle poche razze in cui ha valore veramente il termine “nanismo”.
Le sue dimensioni ridotte però, dettero anche dei pregi per aiutare l’uomo nella caccia ad i piccoli e fastidiosi roditori.
In Inghilterra, fino all’inizi del Novecento, esistevano anche delle vere e proprie competizioni, basate sulla caccia al topo.
Alcuni in passato lo definirono un “cane giocattolo”, e da allora è con questo nome che viene ricordata la razza “Toy Terrier”.
Strano a dirsi, ma la sua diffusione andò a poco a poco a diminuire.
Ora in Inghilterra gli esemplari di questa razza sono molto rari. In tutta Europa i soggetti di questa razza sono limitati.