Piccolo Terrier Inglese (Black and Tan Toy Terrier)

Piccolo Terrier Inglese (Black and Tan Toy Terrier)

  • Taglia molto piccola
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 3 - terrier

Caratteristiche Piccolo Terrier Inglese (Black and Tan Toy Terrier)

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Black and Tan Toy Terrier è chiamato in Italia anche “Piccolo terrier inglese nero-focato”.
Come si può notare dalle sue principali caratteristiche somatiche, questa razza discende dal “Manchester Terrier”.
Nell’Ottocento era un cane molto popolare nelle case signorili. La sua dimensione ridotta proviene da una selezione voluta dall’uomo, perché in quel periodo si riteneva che più, le dimensioni di un cane, erano ridotte, più era pregiato e gradevole.
Perciò, con il passare degli anni si arrivò a portare questa razza ad avere un peso intorno ad un chilogrammo.
Anche la sua robustezza, quindi, si andò a sostituire con una delicatezza troppo accentuata.
È una delle poche razze in cui ha valore veramente il termine “nanismo”.
Le sue dimensioni ridotte però, dettero anche dei pregi per aiutare l’uomo nella caccia ad i piccoli e fastidiosi roditori.
In Inghilterra, fino all’inizi del Novecento, esistevano anche delle vere e proprie competizioni, basate sulla caccia al topo.
Alcuni in passato lo definirono un “cane giocattolo”, e da allora è con questo nome che viene ricordata la razza “Toy Terrier”.
Strano a dirsi, ma la sua diffusione andò a poco a poco a diminuire.
Ora in Inghilterra gli esemplari di questa razza sono molto rari. In tutta Europa i soggetti di questa razza sono limitati.

Origine

Ottenuto con sangue di Manchester Terrier nel XIX secolo e molto apprezzato in quel periodo dalle famiglie aristocratiche; in passato la taglia dell’esemplare era molto importante: più i cani erano minuti e più erano nobili, stimati e considerati.
Venne creata dopo una selezione appurata dell’uomo e venne da subito utilizzata come cacciatore di topi e qualsiasi altro roditore.
Tutt’oggi questa razza sta rischiando l’estinzione: né all’interno del suo territorio natio né nel resto d’Europa è molto diffusa.
Durante il diciannovesimo secolo era un cane molto popolare nelle case signorili. La sua dimensione ridotta deriva da una selezione voluta dall’uomo.
È stato volutamente ridotto per dare la caccia ai topi e anche per avere la funzione di “cane giocattolo”, e da qui è nato il suo nome “Toy”, che in inglese significa giocattolo.

Carattere

E’ un cane molto dolce, coccolone, allegro e vispo.
È l’ideale per la compagnia e per tenere d’occhio i bimbi e giocare con loro.
È dotato di molta intelligenza, facile da addestrare e molto ubbidiente.
È molto affezionato al proprio padrone seguendolo in ogni suo movimento; molto egocentrico e furbo.
Ha sempre voglia di essere coccolato. Verso gli estranei è un po’ sospettoso ma mai introverso.
È una razza perfetta per essere di gran compagnia alla famiglia ed ai bambini. Già dal suo nome si può capire che è adatto a stare in casa e con le persone che lo accudiscono.
È abbastanza ubbidiente, se pure furbo e scaltro.
È molto affettuoso. Ha sempre voglia di giocare e di essere al centro dell’attenzione.
Ama molto il contatto diretto con il padrone.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Ben bilanciato, elegante e compatto, ha pelo lucido e una costruzione nettamente delineata. Testa e arti proporzionati in modo da ottenere un corretto equilibrio.
TEMPERAMENTO E CARATTERE
Piccolo cane con tutte le caratteristiche Terrier. Molto sveglio, tale da ricordare che storicamente assolveva il compito di cacciare i topi nelle miniere. Non è mai indebitamente nervoso.
TESTA 
Lunga, stretta e ben piena sotto gli occhi.
REGIONE DEL CRANIO: a forma di cuneo Cranio piatto Stop leggero
REGIONE DEL MUSO: tartufo nero; il muso va gradualmente restringendosi a cuneo tanto se guardato di profilo che di fronte. Sebbene dia l’illusione di essere leggermente enognato, è indesiderabile qualsiasi tendenza a presentare un muso appuntito. Labbra serrate. Guance dai muscoli non troppo enfatizzati.
Mascelle/Denti le mascelle si adattano perfettamente: sono forti e presentano una completa regolare e perfetta chiusura a forbice, cioè con gli incisivi superiori che ricoprono gli inferiori a stretto contatto e sono impiantati perpendicolarmente alle mascelle. I denti sono forti e bene allineati.
Occhi da scuri a neri, senza sfumature chiare nell’iride. Relativamente piccoli, a forma di mandorla, tagliati obliquamente e brillanti. Non sporgenti.
Orecchi a forma di fiamma di candela, leggermente appuntiti alle estremità, attaccati alti sulla regione occipitale e relativamente vicini. Per quanto riguarda la lunghezza, si tenga presente che piegando l’orecchio in avanti, non dovrebbe raggiungere l’occhio. Gli orecchi devono essere portati eretti dopo i nove mesi di età. L’interno del padiglione deve essere rivolto in avanti. La pelle deve essere sottile.
COLLO 
Lungo, aggraziato, leggermente arcuato. Il collo s’inserisce bene nelle spalle ben oblique; formando una curva elegante. Giogaia indesiderabile.
CORPO 
Compatto. Dorso appena leggermente incurvato dal dietro delle spalle alle reni, e spiovente da qui fino all’attaccatura della coda. Rene ben raccolto e rilevato. Torace stretto e alto con costole ben arcuate.
CODA 
Grossa alla radice, si assottiglia verso l’estremità. Attaccata bassa non discende sotto il garretto. Una coda portata in modo eccessivamente gaio non è desiderabile.
ARTI
L’ossatura fine è molto desiderabile.
ANTERIORI: spalle ben oblique. Gomiti aderenti al corpo. Arti cadono diritti dalle spalle, presentando un anteriore diritto. Piedi anteriori: delicati, compatti; con dita separate; ben arcuati con unghie di un nero corvino e le due dita centrale alquanto più lunghe delle altre.
POSTERIORI: natiche gentilmente arrotondate. L’aspetto di un cane “sotto di sé” è altamente indesiderabile. Ginocchio ben angolato. Garretti ben discesi; non deviati in dentro né in fuori Piedi posteriori da gatto, delicati e compatti; con dita separate fra loro; ben arcuate, con unghie di un nero corvino. Sono indesiderabili i piedi da lepre.
ANDATURA 
Il movimento ideale degli arti anteriori è simile al “trotto allungato”del cavallo; lo “steppare” non è desiderabile come pure il trascinare i piedi. L’azione del posteriore è sciolta, facile ben unita a buona spinta; ci deve essere scioltezza che indica vera solidità.
MANTELLO
Pelo spesso, fitto e lucido. Necessaria una buona densità di pelo corto.
COLORE 
Nero e fuoco. Il nero deve essere ebano, le focature sono di una viva sfumatura nocciola. I colori non si mescolano mai né si fondono l’uno nell’altro, ma restano nettamente divisi, formando linee chiare e ben definite nella divisione dei colori. Sugli arti anteriori la focatura arriva sul davanti fino ai polsi e sul dietro e all’interno degli arti stessi sino a un punto sotto il gomito; sottile linea nera (detta “colpo di matita”) su ogni dito e macchia nera ben definita (detta “colpo di pollice ”) al centro di ogni pastorale e sotto il mento. Arti posteriori ben focati sul davanti e all’interno con la lista nera che divide la focatura al centro della gamba. Pesanti focature sulla parte esterna del posteriore (culottes) indesiderabili. Muso ben focato. Tartufo nero: il nero continua sulla parte superiore del muso curvando sotto gli occhi fino alla base della gola. Una macchia fuoco sopra ogni occhio e una piccola macchia fuoco su ogni guancia. Mandibola inferiore e la gola sono focate, con linea delle labbra nera. Pelo all’interno degli orecchi focato (mentre il pelo focato dietro gli orecchi è indesiderabile). I due lati del petto hanno qualche focatura. L’ano e l’area sotto l’attaccatura della coda sono focati. I peli bianchi che formano macchia sono ovunque altamente indesiderabili.
TAGLIA 
Altezza ideale: dai 25 ai 30 cm alla spalla. Peso ideale 2,7 – 3,6 kg.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione dai punti di cui sopra dovrebbe essere considerata difetto, e la severità con cui va considerata deve essere in proporzione alla sua gravità, e ai suoi effetti sulla salute e sul benessere del cane. Ogni cane che presenti chiaramente anomalie fisiche o comportamentali, sarà squalificato.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Eccellente cane da compagnia e buon cacciatore di topi e piccoli animali.

Alimentazione

Questo piccolo Terrier ha bisogno all’incirca di pochi grammi di alimento al giorno e l’alimentazione deve essere completa, equilibrata e di buona qualità.
I cuccioli hanno bisogno di 3 pasti giornalieri mentre agli adulti bastano 2 pasti.
Non bisogna eccedere con le razioni altrimenti il cane potrebbe diventare obeso con gravi ripercussioni sulla sua salute.

Note

Questo piccolo cane ha le caratteristiche riunite del cane da compagnia e del terrier.
È vivo, ricorda che storicamente era all’altezza del suo incrocio di cacciatore di ratti. Non si rivela mai timido all’eccesso.
Razza adatta ai bambini.
Bisogna stare un po’ attenti alle basse temperature perché si può facilmente danneggiare la sua salute.

Foto di Piccolo Terrier Inglese (Black and Tan Toy Terrier)