Schipperkee

Schipperkee

  • Taglia molto piccola
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 1 - cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri)

Caratteristiche Schipperkee

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

È una razza di piccola dimensione: tre sono le taglie di questa razza: grande di 5-9 chilogrammi, media di 3-5 chilogrammi e nana di meno di 3 chilogrammi.
La sua corporatura è ben equilibrata, piccola e corta.
La struttura muscolare e ossea è ben sviluppata con gli arti rettilinei, leggeri ma molto muscolosi.
I piedi sono tondi, robusti e piccoli.
Le unghie sono arcuate, energiche e non tanto grandi.
La spalla è inclinata e robusta.
La movenza è sciolta, elegante, veloce e armonica.
La sua testa è simile a quella della volpe, con la sua fronte ampia e tondeggiante; muso appuntito e slanciato; stop poco evidente.
Tartufo scuro e minuscolo.
La dentatura è forte, ben chiusa e completa nel numero.
I suoi occhi sono ovali e scuri, non sporgenti, con espressione dolce, furba e attenta.
Le orecchie hanno forma triangolare, dritte, mobili e portate in avanti; sono posizionate molto alte rispetto alla linea degl’occhi.
Il collo è massiccio, energico, rettilineo e ben attaccato alla spalla.
La coda non è presente.
Il pelo è fitto, duro, più corto sulla testa e sulla parte anteriore delle zampe e si allunga in una larga criniera; il mantello è completamente nero.

Origine

Creato dal comandante di marina Renssens in Fiandra; fece la sua prima apparizione ad una esposizione del 1880.
Gli antenati di questa razza erano presenti anche nei territori francesi e olandesi.
Originariamente questi cani venivano utilizzati come cane da guardia, per la caccia a topi che rovinavano la città.
In questo periodo venivano apprezzati maggiormente i cani con coda piccola.
L’origine del nome è varia, ma nel suo paese d’origine venne chiamato “piccolo demonio nero”.
È molto conosciuto e popolare in Francia, Olanda e Belgio; al di fuori di questi non ha riscontrato tanta popolarità.

Carattere

E’ un cane pieno di vitalità, energico, allegro e vivace; molto intelligente, curioso e sospettoso con chi non conosce. È fedele e geloso.
Ama giocare con i bimbi e molto affettuoso con i membri della famiglia.
È un ottimo cane per la vita famigliare, impara da subito gli usi e costumi della propria famiglia e molto emotivo; abbaia moltissimo e tira su la chioma quando emozionato.
Molto socievole con gli altri animali, tra cui i cavalli.
Molto coraggioso, difendendo il padroncino in caso di pericolo; ottimo compagno.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Lupoide, lo Schipperke è un cane da pastore in formato ridotto, ma ben saldamente costruito. Ha una testa cuneiforme, dal cranio abbastanza sviluppato e muso relativamente corto.
Ha un corpo armonioso, corto, abbastanza largo e compatto, ma gli arti hanno un’ossatura fine.
Il suo mantello è molto caratteristico, ben fitto e a pelo diritto, che forma collarino, criniera, pettorale e culottes, il che gli conferisce una silhouette veramente unica.
Il dimorfismo sessuale è marcato. La sua morfologia, come pure le sue caratteristiche e il suo carattere di cane da pastore, il tutto in formato ridotto, spiega la sua grande popolarità, che va ben oltre le frontiere belghe.
PROPORZIONI IMPORTANTI 
L’altezza al garrese è uguale alla lunghezza del corpo; è dunque un cane costruito nel quadrato. • Il torace è ben disceso fino al livello dei gomiti • Il muso è decisamente meno lungo della metà della lunghezza totale della testa.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Un ottimo piccolo cane da guardia, “avvisatore” eccezionale, che sprizza vitalità, riservato con gli estranei.
Irrequieto, agile, infaticabile, continuamente interessato a quello che succede attorno a lui, molto determinato verso quello che gli è stato affidato da sorvegliare, dolcissimo con i bambini; sempre curioso di sapere ciò che succede dietro ad una porta o un oggetto che viene spostato, tradisce le sue impressioni con la sua voce stridula e la sua criniera e i peli del dorso rizzati; è un ficcanaso, che caccia i topi, le talpe e gli altri nocivi.
TESTA
Di forma lupoide, cuneiforme, ma non troppo allungata e sufficientemente larga per stare in armonia con il corpo.
Arcate sopraccigliari e zigomatiche moderatamente arcuate.
Il passaggio dalla regione del cranio a quella del muso è visibile ma non deve essere troppo marcato.
REGIONE DEL CRANIO: fronte abbastanza larga, che diminuisce verso gli occhi; vista di lato, è leggermente arrotondata.
Le linee superiori del cranio e del muso sono parallele. Stop marcato, ma senza esagerazione.
REGIONE DEL MUSO: tartufo piccolo; il tartufo è sempre nero.
Muso si affila verso il naso, ben cesellato; non troppo allungato e la punta non è tronca; lunghezza circa il 40% della lunghezza totale della testa; canna nasale rettilinea. Labbra nere, ben chiuse.
Mascelle/denti: denti sani e ben impiantati. Chiusura a forbice; la chiusura a tenaglia è tollerata; dentatura completa, secondo la formula dentaria.
L’assenza di uno o due premolari 1 (1PM1 o 2 PM1) o di un premolare 2 (1PM2) è tollerata e i molari 3 (M3) non sono presi in considerazione.
Guance asciutte, si fondono dolcemente con le parti laterali del muso.
Occhi marrone scuro, piccoli, a forma di mandorla, né infossati né sporgenti; sguardo malizioso, vivace e penetrante; palpebre bordate di nero.
Orecchi ben diritti, molto piccoli, appuntiti, triangolari (il più possibile a triangolo equilatero), inseriti alti ma non troppo ravvicinati; solidi e mobilissimi.
COLLO
Forte, potentemente muscoloso; sembra molto voluminoso a causa dei peli abbondanti del collare.
Di media lunghezza, ben sciolto, ben portato e più rialzato quando il cane è in attenzione; la linea superiore è leggermente arcuata.
CORPO
Corto e largo, quindi compatto, ma non eccessivamente voluminoso o pesante, idealmente inscrivibile in un quadrato, perciò la lunghezza dalla punta della spalla alla punta della natica è pressappoco uguale all’altezza al garrese.
Linea superiore: la linea superiore del dorso e del rene è diritta e ben tesa, spesso leggermente risalente dalla groppa verso il garrese.
Garrese molto accentuato, e che sembra ancora più rilevato a causa della criniera.
Dorso corto, diritto e forte.
Rene corto, largo e dai lombi ben muscolosi.
Groppa corta, larga e orizzontale; la parte posteriore della groppa, quindi l’unione tra la groppa e la punta delle natiche, è armoniosamente arrotondata, ed è conosciuta come “posteriore di porcellino d’India”.
Torace è ben disceso fino al livello dei gomiti; largo davanti e dietro le spalle, quindi con costole ben cerchiate; di profilo, il petto è ben sporgente.
Linea inferiore: la parte inferiore ben discesa del torace, arriva ai gomiti; è armoniosamente e leggermente in risalita verso il ventre, che è moderatamente retratto, non rilasciato, né levrettato.
CODA
Attaccata alta. Certi cani nascono anuri (completamente senza coda) o con una coda rudimentale o incompleta (coda corta o mozzicone di coda).
Non possono essere penalizzati per questo.
Una coda naturale (che arriva almeno al garretto) è preferibilmente ricadente a riposo e può essere rialzata quando il cane è in movimento, sul prolungamento della linea superiore, preferibilmente senza superarla.
La coda arrotolata o portata sul dorso è accettata.
ARTI
D’ossatura fine e ben posizionati sotto il corpo.
ANTERIORI: nell’insieme sono in appiombo, visti da ogni lato, e perfettamente paralleli se visti dal davanti; la loro lunghezza, dal suolo ai gomiti è pressappoco uguale alla metà dell’altezza al garrese.
Spalle lunghe e ben oblique; normale angolazione della spalla.
Braccia lunghe e sufficientemente oblique.
Gomiti fermi, né scollati né troppo aderenti.
Avambracci diritti, visti dal davanti, abbastanza distanziati.
Carpi fermi e non sporgenti.
Metacarpi abbastanza corti, visti dal davanti sono sul prolungamento dell’avambraccio, di profilo sono, al massimo, molto leggermente inclinati.
Piedi anteriori: piccoli, rotondi e chiusi (piedi di gatto), dita arcuate; le unghie sono corte, forti e sempre nere.
POSTERIORI: nell’insieme i posteriori devono trovarsi sotto il corpo ed essere perfettamente paralleli se visti da dietro.
Cosce lunghe, ben muscolose e, a causa dello spessore delle culottes, sembrano ancora più larghe.
Ginocchio approssimativamente sulla perpendicolare dell’anca; normale l’angolazione del ginocchio.
Gambe all’incirca della stessa lunghezza della cosce.
Garretti ben angolati, senza esagerazione.
Metatarsi piuttosto corti; la presenza di speroni non è desiderata.
Piedi posteriori: come quelli dell’anteriore, o un filo più lunghi.
L’andatura, al trotto, è elastica, ferma, di media ampiezza e buona spinta del posteriore, col dorso che rimane orizzontale e gli arti che si muovono parallelamente; il movimento degli anteriori deve essere in armonia con quello dei posteriori e i gomiti non devono scollarsi. Ad una velocità maggiore, gli arti convergono.
PELLE
Ben tesa, su tutto il corpo.
MANTELLO/PELO
Il pelo di copertura èabbondante, fitto, diritto, sufficientemente duro, di tessitura abbastanza solida; quindi è secco e resistente al tatto, formando, col sottopelo morbido e fitto, una eccellente protezione.
Il pelo è molto corto sugli orecchi, corto sulla testa, sul davanti degli arti anteriori, i garretti e i metatarsi.
Sul corpo il pelo è di media lunghezza ed adagiato.
Attorno al collo il pelo è molto più lungo e più separato, a cominciare dal bordo esterno degli orecchi, formando, soprattutto nei maschi, ma anche nelle femmine, un “collare” largo e molto tipico (peli lunghi attorno al collo, a spiga su tutti i lati), una “criniera” (peli lunghi sulla regione superiore del collo, che si estendono fino al garrese e anche le spalle) e una “pettorina” (peli lunghi sulla regione inferiore del collo e sul petto, che si estendono fra gli anteriori e terminano progressivamente sotto il torace).
Sul dietro delle cosce, peli lunghi e abbondanti che ricoprono la regione anale e le cui punte sono dirette in modo molto tipico in dentro, formano una “culotte”.
La coda è ricoperta di pelo della stessa lunghezza di quello del corpo.
COLORE
Nero zaino. Il sottopelo non deve per forza essere nero, ma può essere grigio scuro, se è completamente nascosto dal pelo di copertura.
Un po’ di grigio, per esempio sul muso, a causa dell’età, è accettato.
TAGLIA 
Peso da 3 a 9 Kg. È ricercato un peso medio da 4 a 7 Kg.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come difetto che sarà penalizzato secondo la sua gravità, e le conseguenze sulla salute e il benessere del cane. • Aspetto generale:pesante, mancante di sostanza; basso o alto sugli arti; corpo allungato, inscrivibile in un rettangolo. • Testa; troppo allungata o troppo corta. Linee del cranio e del muso non parallele, aspetto di volpe; arcate sopraccigliari o zigomatiche troppo salienti. Regione del cranio: troppo stretta; fronte troppo arrotondata o bombata (“a mela”). Muso troppo allungato, appuntito; spesso, troncato; canna nasale convessa Dentatura: incisivi male allineati o mal inseriti.. Occhi grandi, rotondi o sporgenti, color chiaro (“noisette” è ancora accettabile) • Corpo: Torace stretto, piatto, cilindrico; non abbastanza disceso. Groppa lunga, inclinata, sopraelevata, arrotondamento discontinuo del bordo posteriore (passaggio groppa-parte posteriore delle cosce) • Artitroppo poco o esageratamente angolati • Andaturamovimento chiuso, falcate troppo corte, troppa poca spinta,linea superiore incorretta in movimento (cattiva trasmissione dal dorso), movimento rialzato degli anteriori o saltellante dei posteriori • Pelo Qualità del pelo: troppo corto (raso), troppo lungo, poco fitto, molle o serico, ondulato, troppo adagiato a piatto sul corpo o pendente; troppo poco o niente collare, criniera, pettorale o culotte (difetto più grave nei maschi, soprattutto la mancanza di collare). Insufficienza di sottopelo. Colore riflessi grigi, brunastri o rossastri nel pelo di copertura. Qualche occasionale pelo bianco per es. alle dita. • Carattere: apatico o pauroso.
DIFETTI GRAVI
Denti: la mancanza di un incisivo (1 1), di tre premolari 1 (3 PM1) o di due premolari (2 PM2).
DIFETTI CHE COMPORTANO L’ELIMINAZIONE 
Cane aggressivo o pauroso. Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, delle anomalie d’ordine fisico o comportamentale, sarà squalificato. Mancanza di tipicità propria della razza. Enognatismo; prognatismo anche senza perdita di contatto (forbice rovesciata); chiusura incrociata, mascella deviata; mancanza di un canino (1C), di un carnassiale superiore (1 PM4) o inferiore (1 M1), di un molare (1 M1 o 1 M2, tranne gli M3), d’un premolare (PM4 inferiore), d’un premolare (1 PM3); più un altro dente, o a un totale di quattro denti o più (salvo i quattro premolari 1). • Depigmentazione del tartufo, delle labbra e delle palpebre • Orecchi pendenti o semi-eretti. • Pelo lungo e morbido o serico, quindi un mantello manifestamente di tipo “pelo lungo”; frange di pelo lungo sugli orecchi, sulla parte posteriore degli arti, etc; assenza totale di sottopelo. • Colore: qualsiasi colore del pelo di copertura che sia diverso dal nero (tranne i riflessi grigi, brunastri o rossastri) o con piccolissime macchie bianche, anche sulle dita. • Peso: nettamente al di fuori dei limiti prescritti.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Cane da compagnia, fedelissimo al suo padrone; è molto diffidente con le persone che non conosce e per questo è un attento cane da guardia, addestrabile per la difesa.
Nella caccia utilizzato per cacciare lepri, conigli e piccola selvaggina nelle foreste; ama dare la caccia alle talpe e roditori.

Alimentazione

Note

Difetti: orecchie troppo arcuate e allungate; pelo poco fitto e arricciato; occhi troppo chiari; prognatismo; movenza irregolare; misure e colori differenti da quelle sopra descritte.

Foto di Schipperkee