Anche per questo piccolo Spitz, ci sono state molte incertezze, agli inizi, per definire a quale raggruppamento dovesse appartenere; prima è stato inserito nei cani da compagnia e successivamente nel quinto gruppo, dove è tutt’ora; il Kennel Club giapponese aveva chiesto che la razza fosse spostata tra i segugi, anche se è molto improbabile che venga oggi utilizzata per la caccia al di fuori del Giappone.
Lo Shiba è un ottimo cacciatore per la piccola selvaggina ed è considerato il miglior cane per la caccia in montagna al fagiano ramato, ma è anche un cacciatore eclettico ,viene utilizzato per la volpe e, incredibile a dirsi, anche perl’orso, nonostante le sue ridotte dimensioni. A seconda della regione dove è allevato, i diversi ceppi originari vengono indicati con i nomi di: Sanin-Shiba, Mino-Shiba e Shin-shuh-Shiba. In Giappone la razza è protetta dal 1936,in quanto proclamata monumento naturale del Giappone,così come tutte le altre razze native. Diffuso abbastanza in Europa, viene allevato in Olanda, in Italia e in Francia. Poco diffuso in Italia fino a pochi anni fa, oggi è un cane molto ricercato e ben allevato. Alcuni soggetti italiani si sono distinti già nelle esposizioni di tutto il mondo.