Terranova (Newfoundland)

Terranova (Newfoundland)

  • Taglia grande
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 2 - cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri

Caratteristiche Terranova (Newfoundland)

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il cane Terranova, d’aspetto maestoso, dolce e salvatore di molte vite umane, ha una meritata reputazione di compagno fedele. Probabilmente originari dell’isola di Terranova (Canada), questi cani sono da sempre utilizzati come animali da traino e cani d’acqua per il trasporto di reti da pesca e cime delle navi a riva.

Anche i moderni Terranova amano l’acqua e servono ancora come cani da salvataggio. Questa razza è gentile, intelligente, fedele e affidabile con i bambini e anche adattabile a molti stili di vita.

Non è comunque un cane da prendere alla leggera: richiede molto spazio ed è costoso da mantenere e, come molti cani grandi e attivi, ha bisogno di essere educato ad un comportamento sociale in presenza dell’uomo o può diventare un grosso guaio. Non è molto adatto ai fanatici della pulizia: sbava copiosamente, perde molto pelo e, quando bagnato, porta molta acqua in casa.

È un fantastico cane per famiglie cha hanno spazio e tempo da dedicargli. Il Terranova è dolce, affettuoso e straordinariamente buono con i bambini se cresciuto con loro. La sorveglianza è importante per assicurarsi che i bambini non approfittino della sua indole mite: è bene non lasciare che cerchino di salirgli in groppa, perché questo può danneggiargli la schiena.

E’ poco adatto alla vita d’appartamento necessita di molto spazio e di movimento. Il suo potenziale padrone dovrà avere una casa grande per ospitarlo. Soffre le alte temperature e il folto pelo (soprattutto se nero) lo rende soggetto ai colpi di calore.

Il Terranova è adatto a chi vuole trattare il cane come membro della famiglia e può offrirgli il tempo e la compagnia di cui ha bisogno. Ama essere coinvolto nelle attività familiari ed è l’ideale per chi ha bambini piccoli e vuole un cane affidabile, per quanto fisicamente possente.

Un cucciolo di Terranova ha un prezzo che parte dal almeno 1.000€.

Il Terranova appartiene al gruppo FCI 2 dei “Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Cani da montagna, Bovari Svizzeri” come anche il Bulldog Inglese, Pinscher NanoSan Bernardo e il Cane Corso.

Origine

Ci sono molte opinioni diverse sull’argomento. Potrebbe derivare da cani nordici importati sull’isola di Terranova intorno al 1600; oppure discendente dai Mastini tibetani. Altri ritengono che il Terranova sia parente del Labrador.
Molte sono le ipotesi sulle origini di questa affascinante razza canina. C’è chi farebbe il Terranova (Newfoundland – Terre Neuve) discendere dai cani da orso introdotti in America dai Vichinghi. Un’altra teoria presume che sia un discendente del “Mastino del Tibet”, progenitore di tutti i molossoidi, arrivato in America attraversando lo Stretto di Bering, le isole Aleutine e l’Alaska insieme agli antenati degli indiani americani. Secondo questa ultima teoria dunque, il Terranova deriverebbe dal “grande cane nero” dei Sioux e degli Algonchini. Questo cane veniva impiegato nella caccia, per il traino, per la pesca e anche per la guardia. È molto probabile che entrambe le teorie siano valide, infatti il sangue dei cani importati dai Vichinghi si potrebbe essere successivamente incrociato con quello dei cani appartenenti alle popolazioni indiane locali, dando vita al progenitore dell’attuale Terranova, razza oggi molto diffusa, conosciuta e apprezzata.
È una razza che affascina moltissimo e ottiene notevoli apprezzamenti. Eccellente cane da show.
La razza è divisa in tre varietà a seconda del colore del manto: il nero, il marrone e il bianco con macchie nere.

Carattere

Il Terranova ha un bellissimo carattere: è intelligente, vivace, temerario, ama il prossimo, è mansueto e pacifico.
E’ innocuo anche con gli estranei e amante del suo padrone, anche se non gli dimostra pubblicamente il suo affetto.
Adora nuotare e fare lunghe passeggiate; date le sue dimensioni, non può vivere in appartamento.

 

“The Gentle Giant”: il gigante buono. Questo è, per definizione, il Cane di Terranova.
Innamorato pazzo degli esseri umani, va d’accordo praticamente con ogni forma di vita…e se può, naturalmente, la “salva” quando si trova in acqua.
Tutti sanno che il Terranova è il “cane bagnino” per eccellenza: non tutti sanno, però, che l’istinto al salvataggio non gli viene inculcato attraverso l’addestramento.
No, lui ce l’ha proprio nel DNA!
L’addestramento serve a indirizzare le doti del cane nel modo giusto, facendo sì che possa aiutare realmente i bagnanti in pericolo senza… portargli via due metri di pelle dalla schiena con le unghie, come tendono a fare gli entusiasti ma inesperti cuccioloni (sperimentato sulla mia pelle!) pur di “salvare” a tutti i costi chiunque si trovi in acqua.
E’ evidente che, vedendo un’esibizione di salvataggio in acqua, non si può fare a meno di pensare “Che cani meravigliosi! Come mi piacerebbe averne uno!”
E a noi fa molto piacere che tante persone pensino questo: però vorremmo anche che questo pensiero venisse tradotto in realtà solo da chi può davvero “permettersi” un cane di Terranova.
E non sto parlando del prezzo di acquisto, ovviamente: un cucciolo ben allevato costa sempre la stessa cifra (o quasi), a qualsiasi razza appartenga: i cani non si vendono a peso, ma ad un prezzo proporzionato al lavoro, all’impegno…e alle spese (tante) che sono servite per farlo venire al mondo e curarne nel migliore dei modi il suo ingresso nella  famiglia umana.
Quando dico che solo alcune persone possono “permettersi” uno di questi cani intendo dire, per esempio, che tutti gli esercizi che gli avete visto eseguire in acqua non sono caduti dal cielo: sono il frutto di un lavoro tutt’altro che facile, perché questo non è un cane docilissimo ma un bel “capoccione” con cui occorrono tanta pazienza e un bel po’ di tempo (come tutti i cani di grande mole, si stanca abbastanza facilmente: quindi l’addestramento deve andare per gradi e con molte pause. E poi ha una soglia di attenzione… da molossoide, che tende ad abbassarsi in fretta).
Se poi per caso vi sognaste di prenderlo con le brutte maniere, pensando di sottoporlo a un’educazione/addestramento del tipo “Io Tarzan, tu Jane”, obbedisci perché comando io…allora potreste scordarvi di ottenere qualcosa di più di musi lunghi offesissimi e di un’aria di riprovazione così clamorosa che vi farà venir voglia di scavarvi la fossa.
Ma credete che basti dire: “Ops, ho sbagliato, da domani si comincia a lavorare in modo gentile e rispettoso del cane”?
Assolutamente no!
Perché una sgridata un po’ troppo energica (per non parlare di una punizione fisica) potrebbe essere bastata, da sola, a rovinare mesi o anni di lavoro.
E questo non perché il Terranova sia particolarmente permaloso (anche se un po’ lo è!), ma perché è un cane molto, molto intelligente e dalla memoria elefantiaca.
Se egli fate un torto, prima che se ne dimentichi passano i secoli!

Standard di razza

CLASSIFICAZIONE F.C.I.:
Gruppo 2 cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi, Cani da Montagna e Bovari Svizzeri Sezione 2.2 Senza prova di lavoro

ASPETTO GENERALE:
Il Terranova è un cane massiccio, dal corpo potente, ben muscoloso e ben coordinato nel movimento.
PROPORZIONI IMPORTANTI
• La lunghezza del corpo, dalla punta della spalla alla punta della natica, è
superiore alla distanza dal garrese al suolo (altezza al garrese). Il corpo è
compatto. La femmina può essere leggermente più lunga e meno massiccia del
maschio.
• L’altezza del torace, dal garrese alla parte inferiore della cassa toracica, è
leggermente superiore alla distanza fra la parte inferiore della cassa toracica e il
suolo.

COMPORTAMENTO – CARATTERE:
L’espressione del Terranova riflette bontà e dolcezza. Dignitoso, gioioso e intraprendente, è conosciuto per la sua docilità e la sua calma imperturbabile.

TESTA:

massiccia. La testa della femmina ha la stessa conformazione generale di quella del maschio, ma è meno massiccia.
REGIONE DEL CRANIO:
Cranio largo, leggermente bombato alla sommità: l’osso occipitale è molto sviluppato. Stop ben visibile ma mai molto marcato.
REGIONE DEL MUSO:
Tartufo grande, ben pigmentato, dalle narici ben sviluppate. Di color nero nei cani neri e nei cani bianchi e neri. Di colore marrone nei cani marroni.
Muso decisamente quadrato, alto e moderatamente corto, ricoperto d’un pelo corto e fine, senza rughe. La commessura labiale è evidente, ma non eccessivamente pronunciata. Labbra labbra superiori morbide.
Mascelle chiusura a forbice o a tenaglia
Occhi relativamente piccoli, ben infossati nelle orbite. Sono ben distanziati e non lasciano vedere la congiuntiva. Sono di colore marrone scuro nei neri
e nei bianco e neri. Nei cani marroni si ammettono tonalità più chiare.

Orecchi relativamente piccoli, triangolari, dalle estremità arrotondate. Sono attaccate ben indietro, sui lati della testa alla quale sono aderenti. Se si tira in avanti l’orecchio del cane adulto, l’orecchio arriva alla commessura interna dell’occhio situata dalla stessa parte.

COLLO:
forte, muscoloso, ben inserito nelle spalle, di lunghezza sufficiente per
permettere un portamento dignitoso della testa. Il collo non deve
presentare un’eccessiva giogaia.

CORPO:
lo scheletro è massiccio in tutte le sue parti. Visto di profilo, il tronco èalto e vigoroso. Linea superiore diritta; il dorso è fermo dal garrese alla groppa.
Dorso largo. Rene forte e ben muscoloso. Groppa larga, obliqua, in modo da formare un angolo di 30° circa.

Torace largo e ben disceso. Costole ben cerchiate e ben sviluppate
Linea inferiore quasi orizzontale. L’addome non è mai retratto.

ARTI:
ANTERIORI:
sono diritti e restano paralleli al passo e al piccolo trotto. Spalle molto muscolose e ben oblique.
Gomiti aderenti al corpo. Metacarpi leggermente inclinati.
Piedi anteriori grandi, proporzionati al corpo, ben arrotondati, dalle dita chiuse e solide. I piedi sono palmati.
POSTERIORI:
perché il cane possa trainare dei carichi, nuotare o ricoprire molto terreno efficacemente, (dato che la spinta dipende largamente dal posteriore), la conformazione del posteriore nel Terranova è di primaria importanza. Bisogna che il bacino sia forte, largo e lungo.
Coscia larga e muscolosa. Ginocchio ben angolato, ma non al punto di dare l’impressione che il cane si rannicchi sotto di sé.
Gambeforti e abbastanza lunghe. Garretti relativamente corti, ben discesi e ben separati, paralleli fra loro. Non sono né girati in dentro né in fuori. Piedi posteriori fermi e chiusi. Gli speroni, se presenti, andrebbero rimossi.

CODA:
la coda fa da timone quando il Terranova nuota. Di conseguenza, la coda è forte e larga alla base. In stazione, la coda pende formando, eventualmente, una leggera curva all’estremità. Arriva al garretto o lo sorpassa leggermente. Quando il cane è in azione o eccitato, è portata diritta con una leggera curva verso l’alto. Non è mai arrotolata sul dorso o ricurva in avanti fra le gambe.

MOVIMENTO:
il Terranova muove con un buon allungo degli arti anteriori e una forte spinta dai posteriori, dando l’impressione di potenza senza sforzo.
Un leggero rollio del dorso è naturale. A mano a mano che la velocità aumenta, il cane ha la tendenza ad avvicinare gli arti ad un piano mediano (“pista unica”), mentre la linea superiore si mantiene orizzontale.

MANTELLO:
PELO: doppio, impermeabile. Il pelo di copertura è di media lunghezza e diritto, senza riccioli. È ammessa una leggera ondulazione. Il sottopelo è soffice e fitto, più fitto in inverno che in estate, ma sempre presente in una certa misura sulla groppa e il petto. Sulla testa, il muso e gli orecchi, il pelo è corto e fine. Gli arti anteriori e posteriori hanno frange. La coda è completamente ricoperta di un pelo lungo e fitto ma senza formare bandiera (senza frange pendenti). La toelettatura non è da incoraggiare.

COLORE:
nero, bianco e nero, marrone
• Nero : il colore tradizionale è il nero. Il colore deve essere il più possibile uniforme, ma si ammette una leggera sfumatura bronzo. Macchie bianche sul petto, le dita e/o all’estremità della coda sono ammesse.
• Bianco e nero: questa varietà ha un’importanza storica per la razza. Da ricercare le macchie seguenti: testa nera con, preferibilmente, una lista bianca che si estende sul muso, una gualdrappa nera con macchie ugualmente ripartite e una groppa nera e la parte superiore della coda di colore nero. Le altre regioni devono essere bianche e possono portare un minimo di moschettatura.
• Marrone: questo colore va dal cioccolato al bronzo. Le macchie bianche sul petto, le dita e/o all’estremità della coda sono ammesse. I soggetti marroni e i soggetti bianchi e neri saranno presentati nella stessa classe dei neri.

TAGLIA:
L’altezza al garrese media è:
Maschi adulti: 71 cm
Femmine adulte: 66 cm
Il peso medio per i maschi è di circa 68 kg e 54 per le femmine. Si ricerca la grande taglia, ma non a scapito dell’armonia delle forme, della qualità generale, e della potenza della costruzione, né del corretto movimento.

DIFETTI:
qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come
difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità
• Aspetto generale: cane alto sugli arti. Mancanza di sostanza. Aspetto linfatico
• Costruzione: ossatura fine
• Carattere: aggressivo, pauroso
• Testa: stretta
• Muso: appuntito o lungo
• Labbro superiore: pronunciato
• Occhi: rotondi, sporgenti, di colore giallo, congiuntiva nettamente visibile
• Linea dorsale: dorso di carpa, molle o insellato
• Coda: corta, lunga, annodata, con l’estremità arrotolata
• Anteriore: regione del metacarpo troppo obliqua, piedi schiacciati, mancini o
cagnoli, mancanza di membrana interdigitale.
• Posteriore: ginocchia insufficientemente angolate, garretti vaccini o cagnoli (a
botte), piedi rivolti in dentro
• Andatura: passi corti, cane che trascina i piedi, che cammina come un granchio,
che stringe, che ondeggia o incrocia l’anteriore, che gira in fuori gli anteriori o
li gira nettamente in dentro, che steppa o ambia.
• Pelo: pelo poco fitto. Assenza di sotto-pelo.

DIFETTI ELIMINATORI:
• Cattivo carattere
• Enognatismo, prognatismo, mandibola deviata
• Pelo corto e piatto
• Pezzatura di un colore che non sia il bianco su di un cane nero o marrone
• Qualsiasi colore diverso dal nero, o bianco e nero, o marrone.

N.B I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Il Terranova è insuperabile come cane da salvataggio in acqua, ma è anche un apprezzato cane da compagnia.

Alimentazione

Il Terranova, viste le sue dimensioni maestose, richiede un’alimentazione considerevole ed equilibrata.
Le proteine devono essere sempre presenti nella dieta, per mantenere tonica la muscolatura. La dose giornaliera è di circa 1,5 kg di alimento umido, con un 70% di proteine (carne) ed un 30% di carboidrati (riso).
Come altri cani di grossa taglia, nel primo hanno di sviluppo va seguito particolarmente per non fargli mai mancare i pasti e per non eccedere con le quantità: un cane obeso crescerà con le ossa deformate irreparabilmente.
Il Terranova deve sempre avere a disposizione la ciotola dell’acqua (è un cane di grossa taglia e sbava molto).
Vanno evitate lunghe passeggiate o sforzi esagerati nel primo anno di vita.

Sono consigliati tre pasti per i cucciolo e due pasti per gli adulti, preferibilmente sempre agli stessi orari.

Note

Gli esemplari che vivono in casa hanno la tendenza a perdere il sottopelo.

Foto di Terranova (Newfoundland)